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Giovedì 08 OTTOBRE 2015
Senato. Def 2015. Approvato all’unanimità l'emendamento De Biasi (Pd) che chiede la “salvaguardia dei Lea”

"Salvaguardare i livelli essenziali delle prestazioni sanitarie e sociali, assicurando qualità e quantità dei servizi”. Questo il testo dell'emendamento presentato dalla presidente della commissione Sanità alla risoluzione n. 2 (Zanda, Schifani, Zeller) all'esame dell'Aula. Ricordiamo che proprio la XII commissione, nel dare parere favorevole al provvedimento, aveva sottolineato la necessità di mantenere inalterato l'aumento del Fondo sanitario.

L’Aula di Palazzo Madama oggi è impegnata nell’esame della Nota di aggiornamento del documento di economia e finanza. Nel corso della mattinata è stato approvato all’unanimità l’emendamento alla risoluzione numero 2 (Zanda, Schifani, Zeller), presentato dalla presidente della commissione Igiene e Sanità del Senato, Emilia Grazia De Biasi.
 
L’emendamento richiama l’attenzione del Governo alla salvaguardia dei Livelli essenziali di assistenza: “Dopo la lettera o) aggiungere la seguente o)-bis:
Salvaguardare i livelli essenziali delle prestazioni sanitarie e sociali, assicurando qualità e quantità dei servizi”
.

Ricordiamo che proprio sulla Nota di aggiornamento del Def 2015, la XII commissione, nel dare il proprio parere favorevole, aveva aggiunto una serie di osservazioni, tra le quali si sottolineava la necessità di mantenere inalterato l’aumento del Fondo sanitario sancito dalla legge di stabilità al netto dei tagli concordati con le Regioni e recepiti dal Dl Enti locali. Per i senatori il Fsn per il 2016 avrebbe dovuto quindi contare su una dotazione di 113 mld e non di 111 mld, come annunciato a più riprese dal premier Renzi.
 
Giovanni Rodriquez

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