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Sabato 10 OTTOBRE 2015
Farmaci contraffatti. Aegate: “Bene adozione atti delegati sulla direttiva europea”

La direttiva ha l'obiettivo di tutelare i pazienti europei contro i danni che i medicinali falsificati possono causare, e gli Atti Delegati sui requisiti di sicurezza avranno un ruolo fondamentale per il suo successo. Per il CEO di Aegate, Mark De Simone: "Da quando gli Atti Delegati saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’UE avremo una breve finestra di tre anni per l’adeguamento di tutti gli Stati membri, il tempo è essenziale".

Aegate ha accolto l’adozione degli Atti Delegati in merito ai requisiti di sicurezza presenti sulle confezioni dei medicinali per uso umano, sostenendo l'applicazione della Direttiva Europea sui Medicinali Contraffatti (FMD- Falsified Medicines Directive). La FMD rappresenta una reale opportunità per tutelare i pazienti europei contro i danni che i medicinali falsificati possono causare, e gli Atti Delegati sui requisiti di sicurezza avranno un ruolo fondamentale per il suo successo. La bozza di legge è stata pubblicata quest'anno nel mese di agosto ed è stata ora approvata dalla Commissione Europea.
 
Mark De Simone, CEO di Aegate, ha dichiarato: 'Siamo lieti che gli Atti Delegati siano entrati in vigore. E’ un giorno importante nella battaglia per evitare che i medicinali contraffatti, scaduti e prodotti richiamati possano arrivare nelle mani dei pazienti in tutta Europa. La pubblicazione è attesa a breve, quindi gli stakeholders dovrebbero usare questo periodo di tempo per accelerare le proprie decisioni. Le misure adottate nel corso dei prossimi mesi dalle case farmaceutiche e dalle Associazioni connesse sono ora di vitale importanza per il successo della Direttiva Europea sui farmaci contraffatti. Da quando gli Atti Delegati saranno pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea avremo una breve finestra di tre anni per l’adeguamento di tutti gli Stati membri alla FMD - il tempo è essenziale".
 
"Si sta prestando molta attenzione all’implementazione della serializzazione e di nuovi codici a barre 2D, che hanno un impatto enorme sul processo di produzione, ma l’elemento di reale complessità è testare i nuovi codici all’interno del sistema di autenticazione. Con migliaia di produttori in ogni Paese, sarà necessario un approccio per fasi, e quindi tre anni non sono un lungo periodo di tempo. Senza l’installazione di sistemi di autenticazione per verificare i prodotti, non potrà essere rispettata la direttiva sulla falsificazione dei farmaci. La nostra principale preoccupazione deve essere quella di garantire un’efficace, efficiente e tempestiva attuazione, allo stesso tempo riducendo al minimo l'impatto sulle industrie farmaceutiche, sugli ospedali, sulle farmacie e, soprattutto, sui pazienti stessi - ha proseguito De Simone -. Aegate è leader di mercato nei sistemi di autenticazione dei medicinali. Siamo l'unica azienda specializzata esclusivamente nella tecnologia di autenticazione con esperienza pratica e un sistema pienamente funzionante già attivo, ad oggi in nove degli Stati membri. La nostra esperienza è unica e siamo nella posizione giusta per aiutare gli stakeholders a utilizzare la nostra vasta esperienza sul campo". 
 
"Sono convinto che il nostro servizio non solo soddisfi, ma, in molte aree, superi gli standard richiesti dalla legge. Continueremo a fare tutto il possibile per lavorare con gli stakeholders al fine di garantire che le farmacie e gli altri enti di erogazione in tutta l'Unione europea siano pronti alla Direttiva Europea sui Farmaci Contraffatti'. egate è il massimo esperto nell’autenticazione dei farmaci e la sua tecnologia, leader nel settore, è già attiva nelle farmacie di ben nove Paesi europei (Belgio, Italia, Grecia, Irlanda, Cipro, Polonia, Paesi Bassi, Romania e Regno Unito)", ha concluso.  

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