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Lunedì 21 MARZO 2011
È il primogenito il figlio più allergico

La prevalenza delle allergie tra i primi nati è del 4 per cento, del 3,5 nei secondogeniti e del 2,6 per cento nei nati successivi. Ma i ricercatori avvertono: l’entità di questo effetto potrebbe variare da allergia ad allergia.

I figli primogeniti saranno anche quelli che si prendono più coccole dai genitori, ma pagano questa fortuna con un aumento del rischio di allergia. Almeno secondo uno studio giapponese condotto su più di 13 mila bambini tra i 7 e i 15 anni. La ricerca verrà presentata nei prossimi giorni nel corso del meeting annuale dell’American Academy of Allergy, Asthma & Immunology che sarà ospitato a San Francisco.
Dall’analisi dei dati, il team ha rilevato che tra i primi nati la prevalenza di febbre da fieno, congiuntivite e allergie alimentari è del 4 per cento. Una percentuale che scende al 3,5 per cento nei secondogeniti e al 2,6 per cento nei nati successivi. Nessuna differenza è stata invece riscontrata nella prevalenza di eczema e asma.
“È stato dimostrato che i figli che nascono dopo hanno un rischio minore di allergie. Tuttavia, la significatività di questo effetto può essere diverso da allergia ad allergia”, ha commentato il primo autore dello studio, Takashi Kusunoki, del dipartimento di pediatria dello Shiga Medical Center for Children di Kyoto.
Le ragioni dell’aumento di rischio sono ancora da comprendere e il team auspica che ulteriori studi vengano effettuati in questo campo.  

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