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Martedì 03 NOVEMBRE 2015
Vaccinazione antinfluenzale. Sicilia, parte la campagna. Brugaletta (Asp Siracusa): “Auspico massiccia adesione”

L’appello rivolto anche al personale sanitario e parasanitario: “Una ridotta adesione comporta una alta incidenza di infezione che si ripercuote sul singolo paziente, sull’intera collettività e sulla spesa sanitaria”.

Da domani 4 novembre ha inizio la campagna di vaccinazione antinfluenzale su tutto il territorio regionale. Pronta l’organizzazione dell’Asp di Siracusa, in stretta collaborazione con i medici di famiglia e i pediatri. Da lunedì il vaccino sarà distribuito a tutti i medici di famiglia e ai pediatri che hanno aderito alla campagna e a tutti gli ambulatori di vaccinazione della provincia e, quindi, ne sarà possibile la somministrazione sino al 20 gennaio 2015. Insieme con l’antinfluenzale è prevista anche quest’anno la somministrazione del vaccino antipneumococcico per i soggetti aventi diritto. 
 
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Brugaletta auspica una massiccia adesione alla vaccinazione sia della popolazione che del personale sanitario e parasanitario delle strutture pubbliche e private. “Ciò in quanto – ricorda – una ridotta adesione comporta una alta incidenza di infezione che si ripercuote non soltanto sul singolo paziente ma anche sull’intera collettività e sulla spesa sanitaria”.
 
Il direttore del Servizio di Epidemiologia Maria Lia Contrino rassicura la popolazione sulla sicurezza dei vaccini offerti e sottolinea come la vaccinazione antinfluenzale rappresenti il principale strumento di prevenzione assieme alle principali misure di igiene e protezione individuale. “Una opportunità in più – spiega - che la struttura sanitaria offre per la salvaguardia della salute pubblica”.
 
Il vaccino è offerto anche a tutto il personale sanitario e parasanitario delle strutture pubbliche e private nonché a tutti i soggetti ricoverati negli ospedali e nelle case di cura. “Occorrono massicce azioni di comunicazione alla popolazione per incrementare l’adesione alla campagna di vaccinazione – sottolinea il direttore generale - e per questo è fondamentale la collaborazione dei medici di famiglia e dei medici competenti dell’Azienda affinché mettano in atto tutte le iniziative ritenute più idonee”.


Destinatari della vaccinazione sono gli anziani di età superiore a 64 anni, i bambini oltre 6 mesi e gli adulti con patologie croniche dell’apparato respiratorio, cardiocircolatorio, da diabete e altre malattie metaboliche, da malattie renali, linfoproliferative, neoplasie, da malattie che comportino immunosoppressione, malassorbimento intestinale, malattie neuromuscolari, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici. Il vaccino è somministrato gratuitamente, inoltre, alle donne nel secondo o terzo trimestre di gravidanza, ai ricoverati in strutture per lungodegenti, a medici e personale sanitario di assistenza, a soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, a personale che per motivi occupazionali è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani. La novità di quest’anno è che il vaccino potrà essere somministrato in forma gratuita ai contatti stretti dei nuovi nati fino al compimento del sesto mese di vita e ai contatti stretti delle gestanti il cui parto è previsto nel periodo del picco influenzale.

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