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Giovedì 10 DICEMBRE 2015
Liguria. Viale: “Confermata risoluzione contratto tra Asl 2 e Gsl. Iter sarà governato senza inficiare servizi ortopedia”

Il Gruppo sanitario ligure (Gsl) non avrebbe raggiunto gli obiettivi prefissati in termini di fuga dei pazienti. L'assessore alla Salute assicura: “Non c’è alcuna intenzione da parte di questa amministrazione regionale né di interrompere i percorsi di cura in atto dei pazienti né di lasciare a casa i lavoratori né di chiudere l’ospedale di Albenga”.

Una delibera della Giunta, approvata lo scorso 27 novembre, ha impegnato la Asl 2 ad avviare la procedura di risoluzione del contratto con il Gruppo sanitario ligure (Gsl), affidataria dell'Ortopedia ad Albenga: non sarebbero stati raggiunti gli obiettivi prefissati in termini di fuga dei pazienti. "Ci vediamo costretti a utilizzare tutte le sedi possibili per tutelare la nostra azienda, i suoi lavoratori, l'indotto e tutto quello che gravita intorno a Gsl”, è stata la replica, contenuta in una lettera inviata al governatore Toti, dell’amministratore delegato Riccardo Genta.
 
Gsl ha quindi snocciolato alcune cifre. “Gli interventi fuori regione nel periodo 2009-2011 sono stati 1483 e nel contratto si chiede di ridurre nel 2014 di almeno il 65% questa cifra, quindi il numero di interventi da realizzare per raggiungere il traguardo sarebbe 964. Numeri alla mano certificati, Gruppo Sanitario Ligure ad Albenga, ha raggiunto la produzione di 967 interventi, nonostante le difficoltà (blocco dei pagamenti e riduzione del budget contrattuale del 47%) non giustificandosi quindi assolutamente le considerazioni negative regionali bastate sul rapporto tra interventi svolti e fughe reside nel triennio".

L’assessore alla Salute, Sonia Viale, ha però confermato che prosegue a pieno regime l’iter di risoluzione del contratto. “Il processo sarà governato nei tempi: non c’è alcuna intenzione da parte di questa amministrazione regionale né di interrompere i percorsi di cura in atto dei pazienti né di lasciare a casa i lavoratori né di chiudere l’ospedale di Albenga”.

A parte la sospensione dal 22 dicembre al 7 gennaio già prevista, spiega la vicepresidente e assessore, l’attività generalizzata per tutta l’ortopedia elettiva presso l’Asl riprenderà il 7 gennaio e la programmazione degli interventi “non viene pertanto sospesa fino a nuove determinazioni che saranno concordate anche con l’azienda. La necessità di tutelare la continuità di cura dei pazienti, di valutare le forme di tutela occupazionale sul territorio, la presenza di un pregresso contenzioso sollevato dalla società Gsl nei confronti di Asl 2 costituiscono circostanze che richiedono un ampio approfondimento di natura giuridica e gestionale, nel corso del quale non può determinarsi l’interruzione delle attività di chirurgia ortopedica di elezione presso l’ospedale di Albenga”.

Infine Viale puntualizza: “L’obiettivo posto dal progetto di sperimentazione era molto ambizioso e sicuramente rappresentava un’esigenza reale di domanda sanitaria da parte dei cittadini, tuttavia l’unico obiettivo indicato dalla precedente giunta nel contratto non è stato raggiunto e l’attuale giunta ha dovuto prendere atto degli esiti negativi per non incorrere in ulteriori ritardi. Si è quindi preso atto che – conclude - un’esperienza si è chiusa in quanto, pur essendo condivisibile l’obiettivo di limitare le fughe, il percorso individuato in precedenza non è risultato efficace”.
 

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