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Martedì 29 DICEMBRE 2015
Verona. 'Fare del bene agli altri aiuta a star bene'. La Carta dei Servizi Sociali in 221 farmacie

L'iniziativa, promossa da Federfarma e da Fevoss, rappresenta uno stimolo per esortare i cittadini a prendersi cura delle persone bisognose. La Carta presenta dettagliati riferimenti ai servizi presenti nel Veronese per quanto riguarda assistenza infermieristica domiciliare e ambulatoriale, trasporto verso i luoghi di cura delle persone non autosufficienti, progetti a contrasto di povertà e disagio sociale. 

“Fare del bene agli altri aiuta a star bene”, per ricordare che lo spirito altruistico può avere effetti positivi sul benessere di chi lo pratica e di chi lo riceve. Con questo slogan Federfarma Verona, l'Associazione dei Titolari di Farmacia e Fevoss – Federazione dei Servizi di Volontariato Socio Sanitario hanno avviato, nel mese di dicembre, la campagna di sensibilizzazione popolare per esortare ai cittadini a prendersi cura delle persone bisognose.

Un'alleanza che unisce farmacista e volontario a somministrare “pillole” di altruismo, finalizzata a diffondere la cultura della solidarietà perché possa diventare virale. A tale scopo, nelle 221 farmacie aderenti a Federfarma Verona è iniziata la distribuzione, tra città e provincia, di 13 mila copie della Carta dei Servizi della Fevoss: una mappatura, completa e di veloce consultazione, che riassume e spiega le attività messe in campo dalla onlus, fornendo utili riferimenti alla cittadinanza a seconda delle necessità.

Questa sinergia, sottolinea il presidente della Fevoss, Alfredo Dal Corso, "è davvero un grande riconoscimento per la nostra associazione, che ha bisogno di forze nuove e contributi economici oltre che di ausili sanitari". L'impegno per il bene comune e nei confronti del prossimo, spiega, è un toccasana e aiuta a vivere meglio: "Uscire da se stessi, per incontrare l'altro in difficoltà o difendere le cause giuste della collettività, comporta la conquista di un sorprendente stato di benessere".

Nel pieghevole sono illustrate mission e vision della onlus, che ha sede centrale in via Santa Toscana a Porta Vescovo. Sfogliandone le pagine, ciascun cittadino può trovare riferimento ai servizi presenti nel Veronese per quanto riguarda assistenza infermieristica domiciliare e ambulatoriale, trasporto verso i luoghi di cura delle persone non autosufficienti, progetti a contrasto di povertà e disagio sociale. Il cittadino può inoltre scegliere di diventare volontario attivo, mettendo così in pratica lo slogan suggerito dalle due associazioni, o di condividere il cammino altruistico della Fevoss sostenendola attraverso libere offerte.

"Essere vicini alle persone più bisognose è una delle nostre priorità – commenta Marco Bacchini, presidente di Federfarma Verona –. Ritengo che la Carta dei Servizi della Fevoss sia uno strumento utile a tutti perché racchiude tante opportunità di sostegno, molte delle quali poco conosciute dalla cittadinanza. È per noi un “dovere” fare da cassa di risonanza alle diverse iniziative sociali perché la farmacia stessa è un centro socio sanitario con particolare riguardo agli anziani, ai bambini e ai portatori di handicap".
 

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