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Martedì 12 GENNAIO 2016
Terra dei fuochi. Gelli (Pd) e Mattesini (Pd): “Si intervenga urgentemente”

La senatrice della commissione Sanità, in un'interrogazione ai ministri della Salute e Ambiente punta il dito sul "dato allarmante legato all'aumento della mortalità infantile". Anchel responsabile sanità del Pd, annuncia un’interrogazione al Ministro della Salute: "Si deve far luce sulle misure che il Governo vorrà mettere in atto sia per bonificare questi territori che per dare garanzie sanitarie immediate ai cittadini”. 

“Se i dati del nuovo rapporto dell’Iss saranno confermati, il Governo dovrà intervenire urgentemente per tutelare la salute dei cittadini dei 55 Comuni campani della terra dei fuochi dove si sarebbero riscontrati eccessi della mortalità, dell'incidenza tumorale e dell'ospedalizzazione per diverse patologie”. Così il deputato e responsabile sanità del Pd, Federico Gelli, ha commentato l’ultimo Rapporto dell’Istituto superiore di sanità sulla situazione in atto nella Terra dei fuochi.

“Destano una particolare preoccupazione i dati relativi ai bambini. Sembrerebbe, infatti, che nel primo anno di vita vi sia un eccesso di ricoveri per tutti i tumori ed un numero diagnosticato troppo alto di tumori del sistema nervoso centrale nella fascia pediatrica 0-14 anni. Presenterò su questo delicato argomento un’interrogazione al ministro della Salute - conclude Gelli - per far luce sulle misure che il Governo vorrà mettere in atto sia per bonificare questi territori che per dare garanzie sanitarie immediate ai cittadini”. 
 
Sulla stessa lunghezza d'onda Donella Mattesini, della commissione Sanità e capogruppo Pd della commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza: "Il dato sull'aumento della mortalit à infantile che emerge dall'aggiornamento del rapporto dell'Istituto Superiore di Sanità-ISS sulla situazione epidemiologica della Terra dei Fuochi, è allarmante e richiede un intervento immediato a tutela della salute della popolazione residente, soprattutto di quella infantile coerentemente con gli indirizzi raccomandati dall'Oms su questi temi", spiega in un'interrogazione rivolta ai ministri di Salute e Ambiente.
 
""La rilevazione sullo stato di salute della popolazione residente - sottolinea Mattesini - registra, in particolare su quella infantile, una serie di eccessi della mortalità, dell’incidenza tumorale e dell’ospedalizzazione per diverse patologie, che ammettono fra i loro fattori di rischio accertati o sospetti l’esposizione a inquinanti emessi o rilasciati da siti di smaltimento illegale di rifiuti pericolosi e di combustione incontrollata di rifiuti sia pericolosi, sia solidi urbani".

"E' quindi necessario, da parte da parte delle autorità interessate - aggiunge Mattesini - implementare con urgenza le indagini analitiche di approfondimento epidemiologico, per identificare le cause che hanno contributo a determinare gli eccessi di mortalità di incidenza tumorale e di ospedalizzazione per diverse patologi evidenziati nell'area in questione. Inoltre, come raccomanda lo stesso Iss è indispensabile individuare, di concerto con le associazioni dei medici pediatri e degli oncologi ed ematologici pediatri operanti nelle strutture pubbliche ospedaliere e territoriali, percorsi che consentano un rapido accesso ai servizi sanitari e all’implementazione di azioni specifiche volte ad ottimizzare le procedure diagnostiche e terapeutiche in età pediatrica e pediatrico-adolescenziale".

"Nel contempo - ribadisce Mattesini - bisogna intervenire con urgenza per bonificare il territorio contaminato da emissioni e rilasci dei siti di smaltimento e combustione illegale. Conosciamo l'attenzione del governo che ha previsto un fondo ad hoc nella legge di stabilità per interventi economici, sociali e ambientali per la terra dei fuochi così come ha stabilito altre disposizioni nel decreto Territorio. Ora I dati allarmanti ci spronano tutti ad un'azione immediata che non ammette più ritardi". 

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