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Lunedì 18 GENNAIO 2016
Marche. Ceriscioli incontra i sindaci dell’Area Vasta 1: “Impossibile cancellare gli atti, ma collaboriamo”

Il presidente ha invitato i sindaci a proporre, “nell’ambito normativo, interventi che, all’interno della Riforma, possano stabilire quali sono i presidi importanti per la salute del territorio”. Per il presidente della Conferenza dei Sindaci Maurizio Gambini: “La Regione si è scusata e ha ammesso errori".

Impossibile "cancellare gli atti" perché danno esecuzione alla normativa nazionale, ma avviare "un percorso condiviso" con i territori che potranno anche presentare delle “proposte per interventi che, nell’ambito normativo e all’interno della riforma sanitaria regionale, possano stabilire quali sono i presidi più importanti per la salute del nostro territorio”. Questa, in sintesi, la posizione espressa dal presidente della Giunta regionale delle Marche, Luca Ceriscioli, nell’incontro di sabato scorso con la Conferenza dei sindaci dell'Area Vasta 1 che chiedevano la sospensione delle delibere approvate dalla Giunta prima di Natale.

All’assemblea Ceriscioli ha fatto notare come nella contestata Riforma ci siano “risorse superiori a quelle della fase precedente" e di come si tratti di un processo che “non riguarda solo i territori, ma l'intero Paese". Per Ceriscioli, poi, con la riforma si apre "uno spiraglio per le assunzioni nel settore sanitario". L’invito del presidente è quindi quello di “non sforzarci per tonare indietro” ma di lavorare insieme “per realizzare le cose utili all’interno del processo di Riforma”. Il presidente ha quindi assicurato che la Regione valuterà "eventuali aggiustamenti"

Soddisfatto il presidente della Conferenza dei Sindaci e sindaco di Urbino Maurizio Gambini. “La Regione si è scusata e ha ammesso errori”, ha riferito, sollecitando l’assemblea “lavorare insieme per il bene territorio”.

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