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Mercoledì 20 GENNAIO 2016
Centro nazionale trapianti. Al via il 21 gennaio in 11 città italiane il progetto comunicativo dedicato ai bambini 'Salvo e Gaia'

L'iniziativa prende il nome dai due bambini che guideranno più di 1500 bambini di 15 scuole primarie un divertente viaggio nel corpo umano e condivideranno con loro esempi di buone pratiche alimentari e corretti stili di vita. Gli incontri saranno animati dai coordinatori indicati dai Centri Regionali Trapianto e dai volontari delle Associazioni di Settore presenti sui territori.

Il progetto dedicato ai bambini della Campagna Nazionale di Comunicazione su Donazione e Trapianto di Organi Tessuti e Cellule promosso dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le Associazioni di Settore, arriva a partire dal 21 gennaio in 11 città italiane. Belpasso (CT), Catanzaro, Mantova, Parma, Roma, Salerno, Torino, Lugagnano, Chievo-Bassona-Borgo Nuovo, Bussolengo e Lecce le città da cui partirà l’avventura dei due fratellini che, il 21 gennaio, guideranno più di 1500 bambini di 15 scuole primarie un divertente viaggio nel corpo umano e condivideranno con loro esempi di buone pratiche alimentari e corretti stili di vita.

Gli incontri saranno animati dai coordinatori indicati dai Centri Regionali Trapianto e dai volontari delle Associazioni di Settore presenti sui territori: persone che da sempre e per tutto l’anno si adoperano per diffondere la cultura della donazione e che sono la prova della capacità della Rete Trapiantologica Italiana di essere capillare e, soprattutto, di essere l’espressione delle Istituzioni che attivamente collaborano con i cittadini e le associazioni di settore.

“Salvo e Gaia” è un cartone animato strutturato in sei episodi in cui i protagonisti partono alla scoperta del “fantasticoso corpo umano a bordo della loro medicicletta”. Il delicato argomento della donazione di organi, tessuti e cellule è stato inserito nel più ampio discorso dell’educazione alla salute, fondamentale per indirizzare gli adulti di domani verso dei comportamenti salubri, proponendo un momento di riflessione su come è strutturato il nostro corpo, sui giusti stili di vita per preservarlo al meglio e sulla gratuità del dono. I sei episodi e la versione integrale del cartone animato sono disponibili sul sito www.salvoegaia.it.

Al cartone animato si accompagna un mini book dedicato ai bambini che è scaricabile nella sezione del sito alla voce ‘Materiali’. Nella stessa sezione è possibile scaricare anche un book rivolto ai docenti che offre una serie di informazioni aggiuntive che permettono di approfondire il sistema trapiantologico italiano sia dal punto di vista organizzativo che da quello normativo.

“Salvo e Gaia” è anche un gioco interattivo che si trova nella sezione ‘Gioca e Scopri’: i più piccoli potranno imparare il nome, l’anatomia e la funzione di ogni organo semplicemente trascinandolo fino alla sua corretta posizione. La prima nazionale di Salvo e Gaia, dunque, vuole essere non solo il momento di lancio di un nuovo progetto del Ministero della Salute ma anche un modo per mettere a disposizione dei dirigenti scolastici e dei docenti uno strumento da inserire nel piano formativo delle scuole e che possa contribuire alla formazione dei più piccoli sui temi della salute e degli stili di vita sani ed equilibrati.
 

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