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Martedì 02 FEBBRAIO 2016
Siglata convenzione Asl di Biella-Università di Torino per tirocini studenti in Medicina

Gli studenti, seguiti da un tutor, potranno frequentare tutti i reparti del “Degli Infermi”. Il Dg Bonelli: “Una azienda sanitaria che vuole essere competitiva ha il dovere di contribuire alla formazione di chi un domani in quegli stessi spazi potrebbe ritrovarsi a lavorare. Il nostro ospedale è una realtà che può insegnare tanto”.

Sottoscritta una convenzione con l’Università degli studi di Torino per i tirocini degli studenti iscritti alla facoltà di Medicina e Chirurgia. A darne notizia la Asl di Biella spiegando che la convenzione ha una durata triennale ed è rinnovabile. In particolare, la convenzione prevede che gli studenti, seguiti da un tutor, potranno frequentare tutti i reparti del “Degli Infermi”. I tutor saranno scelti in accordo tra Azienda e Ateneo. Circa il 10% degli studenti che frequenta la facoltà di Medicina a Torino proviene da Biella e Vercelli. Questa opportunità consente loro di scegliere un posto anche più vicino a casa. La stima è di un centinaio di futuri medici in formazione che verranno accolti nel nuovo ospedale.


“Dopo Novara, l’Asl di Biella consolida sempre di più il legame con le istituzioni che formano i professionisti del mondo della sanità e diventa ospedale di insegnamento”, afferma la Asl in una nota.

“Siamo convinti – afferma nella nota il direttore generale della Asl, Gianni Bonelli – che una azienda sanitaria che voglia essere competitiva abbia il dovere di contribuire alla formazione di chi un domani in quegli stessi spazi potrebbe ritrovarsi a lavorare. Il nostro ospedale, per le caratteristiche strutturali e per le dotazione tecnologiche a disposizione, è di certo una realtà che può insegnare tanto, sia in termini di approccio al paziente, sia per ciò che concerne procedure e metodi di lavoro tipici di una struttura ospedaliera moderna. Una sinergia avviata sulla scorta dei suggerimenti e delle proposte presentate dalla conferenza dei sindaci”.

“Non basta sapere – sottolinea nella nota il prof. Enzo Ghigo, direttore della scuola di medicina dell’Università di Torino – occorre anche saper fare. Questi percorsi nascono con il proposito di migliorare il sistema della didattica che – oltre che frontale – deve essere anche pratico. Abbiamo subito accolto questa proposta di collaborazione, ancor di più visto che l’ospedale di Biella è una struttura innovativa, accogliente e moderna che permette allo studente di apprendere anche la tipologia di organizzazione di un ospedale di ultima generazione”.

“La logica è quella del piccolo gruppo: non più di cinque studenti in ogni reparto – spiega il dott. Enzo Fragapane, dirigente dell’Università di Torino – in modo che il percorso di apprendimento possa essere più efficace. Trascorso il periodo obbligatorio previsto, gli studenti potranno comunque scegliere di frequentare da volontari una struttura in particolare”.

“Una iniziativa – conclude direttore sanitario dott. Angelo Penna – che i nostri reparti hanno subito accettato con grande entusiasmo manifestando fin dall’inizio la piena disponibilità ad accogliere i tirocinanti”.

 Per favorire la permanenza degli studenti a Biella l’Asl siglerà nei prossimi giorni un accordo con Città Studi per dare la possibilità a chi effettuerà il tirocinio di usufruire della residenza universitaria di Città Studi.

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