quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 03 FEBBRAIO 2016
Lombardia. L'istituto Humanitas sbarca a Milano con l'acquisizione della clinica San Pio X

Con i suoi 182 posti letto di degenza accreditati dal Servizio Sanitario Nazionale, la San Pio X offre servizi e assistenza sanitaria in regime di ricovero ordinario, Day Hospital o Day Surgery. Questo permetterà alla Fondazione Opera San Camillo di diversificare i suoi interessi sanitari e all’Istituto Humanitas di espandersi nell’area materno infantile, sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista della formazione universitaria.

L’Humanitas, l’istituto clinico universitario di Rozzano, sbarca a Milano. Con l’acquisizione della clinica San Pio X, in via Nava, al centro nord della città, la Sanità ecclesiale milanese si modifica. La clinica, appartenuta alla Fondazione San Camillo, da oltre 50 anni è una realtà consolidata nel panorama della sanità milanese, punto di riferimento per pazienti e medici, che hanno sempre trovato qualità di assistenza e facilità di accesso ai servizi. Con i suoi 182 posti letto di degenza accreditati dal Servizio Sanitario Nazionale, la San Pio X offre servizi e assistenza sanitaria in regime di ricovero ordinario, Day Hospital o Day Surgery.
 
Il patto, che è stato suggellato nei giorni scorsi, soddisfa le esigenze di tutti dei due colossi sanitari, quello della Fondazione Opera San Camillo di diversificare i suoi interessi sanitari e quello dell’Istituto Humanitas di espandersi nell’area materno infantile, sia dal punto di vista clinico sia dal punto di vista della formazione universitaria. L’Istituto di Rozzano, infatti, a sud della città, non disponeva di un reparto materno-infantile.
 
Chiare le parole del portavoce della Fondazione: “Abbiamo scelto Humanitas - spiega la Fondazione Opera San Camillo - perché questo Gruppo può permettere alla Casa di Cura di proseguire il percorso di sviluppo che le consentirà di continuare ad assicurare la migliore qualità e continuità di cure ai malati. Inoltre, l'inserimento in un circuito internazionale di alto livello scientifico e universitario permetterà alla Casa di Cura di continuare ad essere un punto di riferimento sanitario per la città di Milano e per la Lombardia”.

“Per Humanitas, la San Pio X è una realtà di eccellenza - spiega l’Amministratore Delegato del gruppo, Ivan Colombo - e si pone l’obiettivo di potenziarne i servizi investendo in tecnologie, nel rispetto dello spirito e dei valori che hanno fatto crescere la clinica in questi anni. La presenza, all’interno della Casa di Cura, di Ostetricia e Ginecologia, Neonatologia e Patologia Neonatale consente ad Humanitas di completare la propria offerta di specialità mediche, fondamentale dal punto di vista dell’insegnamento universitario”.
 
Il passaggio di proprietà, infatti, è segnato da una forma di investimento che raggiunge i 60 milioni di euro, suddivisi tra l’acquisto della proprietà immobiliare e investimenti in tecnologia per i prossimi 5 anni.  Humanitas è presente in Italia con l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, oggi uno dei più importanti policlinici europei, centro di ricerca internazionale e sede di insegnamento di Humanitas University, Ateneo internazionale dedicato alle Scienze mediche. Humanitas è inoltre presente a Bergamo con Humanitas Gavazzeni, a Castellanza con Humanitas Mater Domini, a Catania con Humanitas Centro Catanese di Oncologia e a Torino con Humanitas Gradenigo e Humanitas Cellini.

Edoardo Stucchi  

© RIPRODUZIONE RISERVATA