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Sabato 06 FEBBRAIO 2016
Ulss 12. All'Ospedale dell'Angelo decolla la 'Breast Unit' in Senologia

“E' la più efficace risposta della moderna medicina – spiega il Primario, Guido Papaccio – per la cura dei tumori della mammella. Nella ‘Breast Unit’ operano insieme tutti gli specialisti, posti in team al servizio dell’utente. L’oncologo, il chirurgo e il radioterapista, ma anche il chirurgo plastico e lo specialista della riabilitazione, discutono insieme ogni singolo caso, e disegnano insieme per ogni singolo caso il programma terapeutico migliore”. 

Sono cinque nel Veneto le ‘Breast Unit’, team strutturati e multidisciplinari che negli ospedali Hub migliorano la presa in carico delle donne malate di tumore al seno. All’Ospedale dell’Angelo la ‘Breast Unit’ dell’Ulss 12 Veneziana, già attiva da un lungo periodo a Mestre e a Venezia, si struttura in modo organico, secondo i dettami della legge regionale, e si mette al servizio del territorio vasto provinciale.

“La ‘Breast Unit’ è la più efficace risposta della moderna medicina – spiega il Primario, Guido Papaccio – per la cura dei tumori della mammella. Nella ‘Breast Unit’ infatti operano insieme tutti gli specialisti, posti in team al servizio dell’utente. L’oncologo, il chirurgo e il radioterapista, ma anche il chirurgo plastico e lo specialista della riabilitazione, discutono insieme ogni singolo caso, e disegnano insieme per ogni singolo caso il programma terapeutico migliore. Lo psicologo si affianca alla paziente, in un passaggio delicato in cui può sentirsi impoverita nella propria femminilità. In fianco agli specialisti, e al servizio della paziente, la ‘Breast Unit’ offre attrezzature e metodologie di altissimo livello, oltre che personale sanitario ‘dedicato’ e specializzato, a partire dal personale infermieristico che ha una specifica competenza e formazione. Ancora, la ‘Breast Unit’ garantisce alle pazienti una presa in carico completa: la donna che si rivolge alla struttura viene accolta e seguita in ogni passo del suo percorso terapeutico, così da rendere il più fluido ed efficace possibile un cammino che è già di per sé complesso e faticoso. Le evidenze scientifiche dimostrano che la ‘Breast Unit’ così organizzata non solo facilità il percorso dell’utente malata, ma garantisce migliori risultati nella cura e una migliore e più estesa sopravvivenza dopo l’intervento”.

La costituzione della “Breast Unit” dell’Ulss 12 è stata formalizzata ai primi di gennaio, con la delibera che ha eretto l’Unità Operativa Complessa “Breast Unit – Senologia”, di cui il dottor Papaccio è stato nominato Direttore. L’attuale struttura però ha operato da molti anni secondo i dettami della più moderna senologia, sempre guidata dal dottor Papaccio.

“La ‘Breast Unit’ dell’Ulss 12 – sottolinea il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – costituisce un polo di riferimento per le senologie degli altri ospedali del territorio provinciale: con i suoi 500 interventi annui, di cui 300 su tumori della mammella, l’Unità ha già una casistica ampissima. Per la professionalità del team, per le procedure complesse messe in atto, per le attrezzature che ha a disposizione, si affianca alle attività di senologia delle altre strutture ospedaliere e le coordina, svolgendo così in pieno il ruolo assegnatole dal Sistema sanitario regionale. L’utilizzo della ‘radioterapia intraoperatoria’, la IORT, su cui l’Angelo ha investito e che è a disposizione delle utenti in ambito provinciale, rende ancora più forte questa azione”.
 

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