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Giovedì 11 FEBBRAIO 2016
Pani (Aifa): “Con Piacentini nuova spinta propulsiva per l'efficienza e l'innovazione della PA”

Così il direttore generale dell'Agenzia dei farmaci commenta la nomina di Diego Piacentini a commissario straordinario del Governo per il Digitale e l'Innovazione. “Piacentini e la sua storia di successi nel mondo dell’ICT sapranno dare il giusto indirizzo strategico al Paese”.

“Le parole con cui Diego Piacentini ha accolto l'invito del Governo a ricoprire il delicato ruolo di Commissario Straordinario del Governo per il Digitale e l’Innovazione («È un modo per restituire qualcosa al Paese nel quale sono nato e ho vissuto per quarant’anni») dimostrano che la scelta è ricaduta su una tra le figure più rappresentative che il nostro Paese possa esprimere in questo campo. Piacentini potrà dare la spinta propulsiva a una Pubblica Amministrazione che si pone l'obiettivo di essere snella, efficiente, trasparente e competitiva”.
 
Lo afferma il Direttore Generale dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Luca Pani, che aggiunge: “L’esperienza dei nuovi Sistemi Informativi AIFA dimostra che un approccio integrato tra scienza e Information Technology, è la via da seguire per rilanciare il Paese. L’Aifa lo ha fatto e lo sta facendo valorizzando sinergicamente le valutazioni scientifiche, le informazioni dell’Health Technology Assessment e i dati di farmacovigilanza in un ciclo che si autoalimenta in maniera costante”.
 
“Il potenziamento attuato da AIFA negli ultimi anni sui suoi Sistemi Informativi – aggiunge Pani – ha già iniziato a produrre risultati concreti in termini di efficienza e di ottimizzazione delle risorse. A testimonianza di ciò, l’implementazione dei Registri di Monitoraggio AIFA – database dinamici che raccolgono, nel rispetto assoluto della privacy, i dati relativi a centinaia di migliaia di trattamenti – ha consentito di recuperare nel 2015 circa 200 milioni di euro per trattamenti inefficaci, pari a circa l’1% della spesa farmaceutica nazionale”.

“Innovare – conclude Pani – è la strada obbligata per essere più virtuosi e competitivi. Sono certo che Piacentini e la sua storia di successi nel mondo dell’ICT sapranno dare il giusto indirizzo strategico ad un Paese che ha “sete” di innovazione”.

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