quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 24 FEBBRAIO 2016
Toscana. Nomine Asl, Scaramelli: “Nessuna delega in bianco, valuteremo caso per caso”

Domani le audizioni dei candidati in commissione Sanità del Consiglio. "Alla governance delle aziende sanitarie affidiamo il destino di migliaia di persone e budget superiori ai 2 miliardi di euro per singola azienda. Abbiamo il compito di vigilare sull’operato dei direttori generali e il diritto e il dovere di incidere nella programmazione delle aziende sanitarie”, ha detto Scaramelli.

Domani, in commissione Salute del Consiglio regionale della Toscana, seduta aperta agli organi d’informazione per le audizioni dei candidati alla nomina di direttore generale delle nuove Asl Toscana Nord-ovest, Centro e Sud-est e di direttore per la programmazione di area vasta (Nord-ovest; Centro e Sud-est). In particolare, spiega una nota del Consiglio, la commissione regionale Sanità e politiche sociali, presieduta da Stefano Scaramelli (Pd) terrà le audizioni di Paolo Morello Marchese; Maria Teresa De Lauretis; Enrico Desideri; Edoardo Michele Majno; Donato Damone; Valtere Giovannini. “Esamineremo a fondo le posizioni dei candidati, le loro idee e le loro proposte”, spiega il presidente Scaramelli, precisando il ruolo della commissione: “Le nomine dei dg non saranno in bianco. I candidati si dovranno esporre sulla squadra di governo e su come intendono guidare le aziende”.

Scaramelli ha evidenziato come “alla governance delle aziende sanitarie affidiamo il destino di migliaia di persone e budget superiori ai 2 miliardi di euro per singola azienda. Abbiamo il compito di vigilare sull’operato dei direttori generali e, come rappresentanti dei cittadini, in modo bipartisan, indipendentemente dalle forze politiche di appartenenza, abbiamo il diritto e il dovere di incidere nella programmazione delle aziende sanitarie, al fine di migliorare le prestazioni e i servizi erogati ai cittadini. Obiettivi importanti soprattutto in una fase complessa di cambiamento come quella che stiamo vivendo. Un cambiamento che deve essere interpretato con energie nuove e con coraggio”.

Il presidente della commissione rivendica “un nuovo modo di fare politica in Consiglio regionale: si cambia verso”. Più avanti, in attuazione della legge di riforma del sistema sanitario, “ogni novembre la terza commissione sarà in visita sui territori, per verificare l’operato dei direttori generali”.


La parte aperta alla stampa sarà limitata alle audizioni. Successivamente, la commissione proseguirà con l’ordine del giorno: le determinazioni relative alle nomine dei candidati manager; le risposte dell’assessore regionale Stefania Saccardi ad una serie di interrogazioni presentate dai vari gruppi consiliari; l’esame della proposta di legge a firma Scaramelli, Marras (Pd), Stella, Mugnai (Forza Italia) sui requisiti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio; di quattro mozioni: sulla salvaguardia del Centro di labiopalatoschitosi dell’ospedale di Pisa (presentata da M5s-Sì Toscana a sinistra); sull’alloggio di migranti in tre appartamenti nel comune di Massa Marittima (Casucci-Vescovi, Lega Nord); in merito alla abolizione della retta sociale a carico degli utenti delle Residenze sanitarie assistenziali inerenti i moduli Alzheimer, disabili motòri e coma (Casucci-Vescovi-Lega Nord); per il mantenimento del presidio ospedaliero di Portoferraio e il potenziamento della continuità territoriale elbana (Movimento 5 stelle).

© RIPRODUZIONE RISERVATA