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Mercoledì 09 MARZO 2016
Piemonte. Saitta: “Nessuna emergenza meningite nella nostra Regione”

Intervenendo in Consiglio regionale l’assessore ha spiegato che in Piemonte è stato registrato un solo caso nel 2015 e uno nel 2016: “In Piemonte non ci sono le condizioni per procedere alla vaccinazione di massa attivata in Toscana, in quanto la soglia di intervento è 10 casi per 100.000 abitanti in tre mesi e noi abbiamo avuto 1 caso su 4,3 milioni di abitanti in 12 mesi”.

“In Piemonte non c’è nessuna emergenza sanitaria, le meningiti batteriche sono un evento estremamente raro e il sierotipo C, che preoccupa per la frequenza in Toscana, da noi è stato registrato solo una volta nel 2015 e una nel 2016”. È quanto ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta rispondendo in Aula a un Question time posto dalla consigliera Maria Carla Chiapello.

“Per tutti i casi di meningite batterica, si utilizzano le linee guida ministeriali che prevedono la esecuzione di un’indagine epidemiologica con identificazione dei contatti stretti (familiari, persone che dormono nella stessa stanza, persone che hanno prestato assistenza) e il loro trattamento profilattico con antibiotici – ha aggiunto l’assessore Saitta -. Chiaramente in Piemonte non ci sono le condizioni per procedere alla vaccinazione di massa attivata in Toscana (la soglia di intervento è 10 casi per 100.000 abitanti in tre mesi, noi abbiamo avuto 1 caso su 4,3 milioni di abitanti in 12 mesi)”.

Saitta ha infine spiegato che “attualmente non vacciniamo ancora contro il meningococco B (come invece fa la Toscana), per il fatto che il nuovo piano vaccini (che prevede l’introduzione di questa vaccinazione) non è ancora stato inserito nei nuovi LEA, e noi, come noto, siamo ancora in piano di rientro quindi impossibilitati ad erogare prestazioni extra-LEA”.

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