quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 24 MARZO 2016
Toscana. Scadono il 31 marzo gli attestati di fascia reddituale. Tutte le indicazioni

Chi aveva fatto l'autocertificazione ERA, ERB, ERC dovrà verificare la correttezza della propria posizione economica on line sul sito regionale, ai Totem Punto Si, sulla ricetta o presso la propria azienda sanitaria. Se il codice della propria fascia economica è corretto, non si dovrà fare niente.

Il 31 marzo scadono gli attestati di fascia reddituale (ERA, ERB, ERC) emessi a seguito di autocertificazione nel corso del 2014 e del 2015, per l'individuazione del ticket aggiuntivo. La Regione invita chi ha fatto l'autocertificazione a verificare la correttezza della nuova posizione economica risultante dalla banca dati dell'Agenzia delle entrate. Dal 1° aprile 2016, chi aveva fatto l'autocertificazione ERA, ERB, ERC dovrà verificare la correttezza della propria posizione economica on line sul sito regionale, ai Totem Punto Si, sulla ricetta o presso la propria azienda sanitaria. Se il codice della propria fascia economica è corretto, non si dovrà fare niente.

Se il codice non è presente o non è corretto, si dovrà fare l'autocertificazione, con la Carta sanitaria elettronica attivata, con le seguenti modalità:
- direttamente online, all'indirizzo www.regione.toscana.it/servizi-online
- con la App Smart SST, disponibile per i sistemi Android e iOS
- ai Totem Punto Si,
oppure recandosi agli sportelli della propria Asl.

E' possibile che il codice non sia presente solo se la fascia economica è superiore a 100.000 euro. Se nessun codice è presente sulla ricetta, il cittadino è tenuto a pagare il ticket corrispondente all'importo massimo. L'autocertificazione può essere espletata in ogni momento e non vi sono scadenze. Viene ricordato però che, per beneficiare della fascia corretta, è opportuno autocertificare la fascia prima di eventuale prescrizione medica.

Per gli ultrasessantacinquenni esenti per reddito (E01 - E03 - E04) l'autocertificazione eseguita precedentemente non ha scadenza, e quindi non si dovrà fare niente. Dal 1° aprile 2016, tutti i cittadini che intendano avvalersi dell'ISEE ai fini della compartecipazione alla spesa sanitaria dovranno essere in possesso dell'attestazione aggiornata sulla base dell'ISEE 2016.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA