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Giovedì 31 MARZO 2016
P.A. Bolzano. Al via stretta collaborazione tra Alto Adige e Tirolo nella formazione sanitaria

Recentemente la formazione nel settore delle professioni sanitarie in Austria è divenuta triennale e ciò potrebbe consentire, grazie alla cooperazione tra la “Claudiana”, l’UMIT ed alcune Università italiane, di mirare al riconoscimento della formazione universitaria austriaca in campo sanitario anche in Italia.

In Tirolo è in fase di realizzazione la cosiddetta “Medical School”, frutto della collaborazione tra il Land del Tirolo, l’Università di medicina di Innsbruck, l’Università privata per le scienze sanitarie, l’informatica medica e la tecnica (UMIT), gli ospedali e le assicurazioni.
Durante il colloquio odierno, organizzato ad Innsbruck, tra l’assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, ed il suo omologo tirolese Bernhard Tilg, la responsabile altoatesina ha espresso l’interesse della Provincia di Bolzano nei confronti del progetto formativo tirolese e si è informata sul suo stato di attuazione.

“Nel corso dell’incontro” ha ribadito l’assessora Stocker ”ho espresso il nostro interesse per il progetto e la nostra disponibilità a prendere parte concretamente ai gruppi di lavoro”. Nel corso del colloquio l’assessora, unitamente al giurista Walter Obexer ed al presidente della Scuola provinciale superiore di sanità “Claudiana”, Klaus Eisendle, ha analizzato con il collega Tilg le possibilità di una più stretta collaborazione tra l’Alto Adige ed il Tirolo nel campo della formazione sanitaria.

La formazione nel settore delle professioni sanitarie in Austria, inoltre, è divenuta triennale e ciò potrebbe consentire, grazie alla cooperazione tra la “Claudiana”, l’UMIT ed alcune Università italiane, di mirare al riconoscimento della formazione universitaria austriaca in campo sanitario anche in Italia.
 

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