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Venerdì 08 APRILE 2016
Def. Arriva il via libera da Palazzo Chigi. Nel 2016 il Pil salirà dell'1,2%. Ddl concorrenza approvato entro giugno

Pil in linea con lo scenario tendenziale, ma rivisto al ribasso rispetto alla nota di aggiornamento del 2015 (+ 1,6%). Ma, come spiegato dal premier Renzi, "non ci saranno manovre correttive". Deficit confermato nel 2016 al 2,3% mentre il debito pubblico scende meno del previsto a rrivando al 132,4% del Pil. In una bozza del Programma nazionale di riforma, facente parte del Def, viene riportata anche l'approvazione entro il 2016 del ddl responsabilità professionale. LA PREMESSA DI PADOAN, SLIDE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato stasera il Documento di economia e finanza (Def). Come spiegato in conferenza stampa dal ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, il Pil è previsto crescere dell’1,2 per cento nel 2016, in linea con lo scenario tendenziale, ma rivisto al ribasso rispetto alla nota di aggiornamento del 2015 (+ 1,6%). Ciononostante, il premier Matteo Renzi ha ancora una volta ribadito che non ci saranno manovre correttive: "In 26 mesi di convivenza non abbiamo mai effettuato manovra correttiva. È un termine che abbiamo rottamato, appartiene al passato".
 
Quanto al deficit, nel 2015 è confermato al 2,6%, nel 2016 va al 2,3% e all'1,8% nel 2017. L'obiettivo del deficit/Pil all'1,8% indicato per il 2017 viene di molto rialzato rispetto all'1,1% indicato nel settembre scorso. Il debito pubblico, poi, dovrebbe scendere meno del previsto arrivando nel 2016 al 132,4% del Pil, contro il 132,7% dell’anno scorso.
 
In una bozza del Programma nazionale di riforma, facente parte del Def, viene riportato che il disegno di legge sulla responsabilità professionale attualmente all'esame della commissione Sanità del Senato dopo l'approvazione da parte della Camera, verrà approvato entro il 2016. 

Inoltre, come riportato dall'Ansa, il governo punta "all'approvazione definitiva del Parlamento entro giugno 2016", attualmente in stand by presso la commissione Industria del Senato dopo l'addio del ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi. Sempre nel 2016 arriverà anche "la seconda Legge annuale sulla concorrenza" che "sarà varata dopo la segnalazione da parte dell'Autorità Garante". Il nuovo provvedimento sembrerebbe essere già "allo studio",  e "potrebbe intervenire sul settore delle comunicazioni, sanità, trasporti e servizi pubblici locali, in raccordo con la riforma della Pubblica Amministrazione".
 
Infine, sempre secondo le bozze, anche la legge sulla responsabilità professionale viene indicata tra quelle da approvare entro il 2016.
 
La pubblicazione del testo del Def è attesa per domani.

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