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Mercoledì 13 APRILE 2016
FVG. Approvata delibera per valorizzazione e riorganizzazione consultori. Al centro il ruolo del Distretto

"Con questo provvedimento - ha spiegato l'assessore Telesca - si intende fornire, agli enti del Ssr, le linee di indirizzo per la valorizzazione ed il consolidamento del ruolo del Distretto, riconoscendone l'autonomia gestionale e specificando che anche nelle Aziende sanitarie dove è prevista la realizzazione del dipartimento delle cure primarie devono essere individuate e sviluppate le funzioni".

Fornire alle Aziende per l'assistenza sanitaria le linee di indirizzo per la riorganizzazione e la valorizzazione dei Consultori familiari ma anche per la valorizzazione ed il consolidamento del ruolo del Distretto individuando funzioni di committenza e di governo, proprie del direttore del Distretto, e di coordinamento e gestione proprie del Dipartimento dell'assistenza primaria. Questi gli obiettivi principali della delibera approvata oggi dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore regionale alla Salute, integrazione socio sanitaria, politiche sociali e famiglia, Maria Sandra Telesca, che ha spiegato come il processo di riorganizzazione del sistema sanitario in corso di definizione nella Regione, previsto dalla legge regionale 17/2014, richieda un'attività costante di monitoraggio e di indirizzo agli enti del Sistema sanitario regionale (Ssr) per garantire lo sviluppo omogeneo delle funzioni distrettuali su tutto il territorio regionale.

"Con questo provvedimento - ha precisato Telesca - si intende fornire, agli enti del Ssr, le linee di indirizzo per la valorizzazione ed il consolidamento del ruolo del Distretto, riconoscendone l'autonomia gestionale e specificando che anche nelle Aziende sanitarie dove è prevista la realizzazione del dipartimento delle cure primarie devono essere individuate e sviluppate le funzioni".

La delibera odierna "dà indicazioni al fine di garantire una riorganizzazione dei servizi per le persone con dipendenza in grado di assicurare percorsi di prevenzione, diagnosi, cura ed assistenza nei progetti di vita delle persone con problemi di dipendenza, con particolare attenzione alle nuove dipendenze, quali ad esempio il gioco d'azzardo patologico, e con i percorsi integrati con i servizi della salute mentale in età adulta e in età evolutiva" ha chiarito Telesca.

"Al riguardo - ha ricordato l'assessore - il Piano della prevenzione mette in luce la necessità di importanti interventi per contrastare le dipendenze, in particolare le nuove dipendenze, tra cui la ludopatia". La delibera secondo Telesca va, dunque, nella direzione di definire sempre meglio l'organizzazione che le Aziende sanitarie si devono dare in applicazione dei principi della Riforma ma serve anche per affermare l'autonomia del Distretto, l'importanza del sistema materno infantile e, nelle more dell'adozione del Piano materno infantile previsto nella legge di riordino del sistema sanitario (17/2014), "a valorizzare il ruolo dei consultori familiari all'interno dell'assistenza territoriale".
"La delibera - ha concluso l'assessore - dà mandato alla direzione centrale Salute di definire le linee guida affinché l'organizzazione dei Distretti sia rispondente a quelli che sono i dettami della riforma sanitaria alla loro valorizzazione e soprattutto a come essi si coordinano con i dipartimenti dell'assistenza primaria che molte Aziende hanno istituito".
 

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