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Giovedì 14 APRILE 2016
Abruzzo. Rems di Barete, sottoscritto protocollo tra Regione e Ministero giustizia

L'accordo, ha spiegato il governatore Luciano D'Alfonso, “nasce dalla consapevolezza di dover contribuire, ai fini dell'attuazione delle disposizioni normative, a facilitare l'applicazione di misure di sicurezza detentive, prevedendo, al tempo stesso, idonei percorsi riabilitativi”.

"Una pagina di grande civiltà che testimonia l'attenzione dello Stato nei confronti di persone sfortunate". Così il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, annuncia in una nota la firma del protocollo d'intesa sottoscritto tra Regione e Ministero di Grazia e Giustizia. Il documento, come spiega la nota regionale, disciplina l'utilizzo della Rems (Residenza Esecuzione Misure di Sicurezza) di Barete, inaugurata il 4 aprile scorso, quale luogo idoneo all'attuazione di misure di detenzione al di fuori delle strutture carcerarie ed è stato sottoscritto, oltre che dal presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, dal Presidente del Tribunale dell'Aquila, Giuseppe Romano Gargarella, dal giudice di sorveglianza, Alfonso Grimaldi, dal direttore dell'Ufficio Esecuzione Penale Esterna, Mariantonietta Cerbo e da Franco Pettinelli, in rappresentanza del Provveditore Regionale dell'amministrazione penitenziaria per il Lazio, Abruzzo e Molise. Presente anche il direttore del Dipartimento di salute mentale della Asl n. 1, Vittorio Sconci.

L'accordo, come ha spiegato lo stesso D'Alfonso, “nasce dalla consapevolezza di dover contribuire, ai fini dell'attuazione delle disposizioni normative, a facilitare l'applicazione di misure di sicurezza detentive, prevedendo, al tempo stesso, idonei percorsi riabilitativi”.

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