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Lunedì 18 APRILE 2016
Asl Biella. Tumori, gli oncologi fanno il punto sull’organizzazione dei centri di riferimento regionali

Il convegno promosso dal Cipomo ha riunito gli oncologi provenienti dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta per un confronto sugli adempimenti che tutte le realtà ospedaliere devono adottare per far parte delle rete oncologica Piemonte Valle d’Aosta.

Ha riuniti oncologi provenienti dal Piemonte e dalla Valle d’Aosta il convegno promosso oggi presso il Nuovo Ospedale di Biella dal CIPOMO (Collegio Italiano dei Primari Oncologi Medici Ospedalieri). Una occasione di confronto e di analisi alla luce degli adempimenti che tutte le realtà ospedaliere devono adottare per far parte delle rete oncologica Piemonte Valle d’Aosta.

All’incontro è intervenuto anche il dott. Oscar Bertetto direttore del dipartimento interaziendale interregionale Piemonte Valle d’Aosta che ha illustrato i dettagli della dgr 51, 2485 del 23 novembre 2015, sull’organizzazione dei centri per il trattamento delle patologie tumorali che sono riferimento regionale. “È necessario adeguarsi - ha sottolineato il dott. Bertetto - per garantire in modo coordinato, appropriato e tempestivo gli esami di diagnosi e stadi azione”.

Il Dott. Bertetto ha definito in questa occasione gli adempimenti che l’Asl BI sta portando avanti alla luce della dgr 51, 2485 del 23 novembre 2015, sull’organizzazione dei centri per il trattamento delle patologie tumorali che sono riferimento regionale.

Tra gli argomenti affrontati anche il funzionamento e le caratteristiche peculiari dei CAS, centro accoglienza e servizi: unità nate per garantire procedure condivise e omogenee nelle realtà sanitarie che fanno parte delle rete. La logica deve essere la stessa in tutte le realtà secondo una formula che deve contemperare un allineamento su tre aree di attività: clinica, infermieristica e amministrativa.

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