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Lunedì 18 APRILE 2016
ArtisticaMente…Arte e creatività per superare il pregiudizio. L'iniziativa della Asl No

Dal 26 aprile al 10 maggio, nella sede legale dell'Asl di Novara, saranno esposte le opere realizzate dagli ospiti della Comunità Protetta Psichiatrica “Elio Zino” e Gruppi Appartamento di Oleggio. L'iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione AiutaPsiche onlus di Arona e la Cooperativa Prometeo di Verbania.

L’arte e la creatività per superare il pregiudizio nei confronti della malattia mentale. Con questo obiettivo l’Asl di Novara ha deciso di diventare sede, dal 26 aprile sino al 10 maggio, della mostra che vedrà esposte le opere realizzate dagli ospiti della Comunità Protetta Psichiatrica “Elio Zino” e Gruppi Appartamento di Oleggio (la mostra sarà allestita ella sede legale dell'Asl in viale Roma 7 a Novara [Palazzina A, ingresso A2 - piano terra],.

“Da sempre – si legge in una nota dell’Asl - l’arte è considerata una forma di comunicazione importante, che riesce ad arrivare dove le parole non riescono ad arrivare. Il disegno assume tre significati: un significato ludico (per creare), un significato narrativo (per raccontare di sé), e un significato conoscitivo (per porsi e rispondere a delle domande).Il disegno permette di esplicitare i propri conflitti e le proprie ansie che, assumendo concretezza e divenendo finalmente qualcosa di esterno a sé, trovano finalmente il distacco necessario per poter essere affrontate. L’uso dell’arte, come insieme dei trattamenti terapeutici che utilizzano come principale strumento il ricorso all’espressione artistica per promuovere la salute e favorire la guarigione, si propone come una tecnica dai molteplici contesti applicativi, che vanno dalla terapia e la riabilitazione al miglioramento della qualità della vita”.

Le opere artistiche realizzate e in mostra rappresentano una traccia dell’artista come individuo, la testimonianza della propria auto-affermazione, il ricordo delle esperienze vissute durante la produzione e un punto di partenza per ulteriori riflessioni.

“Ringraziamo l’ASL che ci ha permesso di far vedere e raccontare la grande energia e forza creativa che esprimono i nostri ragazzi – afferma Daniela Forti, Presidente dell’Associazione –. Attraverso le creazioni artistiche vogliamo uscire dall’isolamento in cui spesso la malattia psichica relega il soggetto e la Sua famiglia. Dedicare uno spazio, dar voce a chi spesso sussurra o è messo in silenzio è un grande atto di rispetto e dignità del malato in quanto persona”.

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