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Martedì 19 APRILE 2016
Biella. Cerimonia di laurea per 18 nuovi Dottori in Infermieristica

Da Alberto Dal Molin, coordinatore del corso di laurea in infermieristica dell’Università del Piemonte Orientale, un richiamo alla centralità che oggi l’infermiere riveste nella sanità italiana: “I dati presenti in letteratura dimostrano che quanto più i pazienti vengono supportati sul fronte delle cure infermieristiche, minori sono gli esiti negativi”

Sono 18 i neo dottori in Infermieristica proclamati ieri pomeriggio a “Città Studi”, il campus che ospita a Biella la sede decentrata dell’Università del Piemonte Orientale A. Avogadro. Una professione a servizio delle persone, ha detto la senatrice Nicoletta Favero, intervenuta alla cerimonia per un saluto introduttivo. “In Italia ci sono circa 430.000 infermieri – ha evidenziato - è un ruolo in continua evoluzione e su cui non possiamo non porre la nostra attenzione affinché sempre di più l’operatore, come il paziente, possa essere riportato al centro”.

“Come Direzione dell’Asl di Biella – ha sottolineato il direttore sanitario Angelo Penna – siamo impegnati in una attività di sviluppo del Nuovo Ospedale. Vogliamo fare in modo che questa struttura possa offrire il meglio di sé. Per farlo puntiamo su servizi sempre più efficienti all’interno, ma anche all’esterno, con un occhio sempre rivolto al territorio. Un ambito, quest’ultimo, in cui oggi, più che in passato, gli infermieri spesso sono chiamati ad operare per prestare cure in assistenza domiciliare”.

Il Prof. Alberto Dal Molin, coordinatore del corso di laurea in infermieristica dell’Università del Piemonte Orientale, ha voluto ribadire la centralità che oggi l’infermiere riveste nella sanità italiana. “Dovete avere la certezza - ha detto ai neo dottori - che il vostro agire modificherà nel bene e nel male la salute dei vostri pazienti. I dati presenti in letteratura dimostrano che quanto più i pazienti vengono supportati sul fronte delle cure infermieristiche, minori sono gli esiti negativi. Un percorso professionale, dunque, che da oggi comincia a prendere il via, ma in cui lo studio non dovrà essere mai abbandonato”.

La dott.ssa Antonella Croso, responsabile Direzione Professioni sanitarie dell’Asl di Biella e la dott.ssa Rita Levis, presidente del collegio IPASVI di Biella, hanno entrambe evidenziato l’importanza della formazione continua e degli aggiornamento costanti. “Chi ama questa professione avrà sempre voglia di apprendere nuove nozioni e non la troverà pesante”.

Un richiamo quello allo studio e alla cultura messo in risalto anche dalla prof.ssa Flavia Prodam, associato di scienze tecniche dietetiche applicate dell’Università Piemonte Orientale -  nel discorso che ha preceduto la proclamazione dei nuovi dottori. “Continuate ad impegnarvi nello studio; fatelo in modo critico e costruttivo. Siate orgogliosi di ciò che avete costruito e andate sempre più in là portando il ricordo di queste vostre fatiche”.

I neo dottori proclamati sono: Barbarito Alice, Bompan Linda, Catto Alessandra, Colletti Luana Calogera, Della Selva Elisa Michela, De Paolo Giulia, Dongmo Jeutsa Isabelle Corinne, Fantini Mara, Ferraro Fornera Daniele, Formagnana Carlo, Gardina Arline, Marasco Edoardo, Mirto Carlotta, Petrillo Jessica, Ramalingam Lakshan, Rovetti Elena, Saviolo Federico, Signorello Nicola.

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