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Mercoledì 20 APRILE 2016
Osteopatia e chiropratica. Via libera dalla commissione Bilancio agli emendamenti De Biasi (Pd)

“Attiveranno i corsi solo le Università con le necessarie disponibilità di bilancio”. Così il viceministro dell'Economia è intervenuto sui due emendamenti al ddl Lorenzin che mirano a far rientrare l'ospteopatia e la chiropratica tra le professioni sanitarie. Depositata la relazione tecnica con la quale si assevera l'assenza di oneri per la finanza pubblica rispetto alle proposte. EMENDAMENTO OSTEOPATI, EMENDAMENTO CHIROPRATICI

Via libera dalla commissione BIlancio del Senato ai due emendamenti al ddl Lorenzin della relatrice, Emilia Grazia De Biasi (Pd), che mirano a far rientrare l'ospteopatia e la chiropratica tra le professioni sanitarie. Il viceministro dell'Economia, Enrico Morando, ha depositato la relazione tecnica con la quale si assevera l'assenza di oneri per la finanza pubblica rispetto alle proposte.
 
Rispondendo poi ai dubbi nel merito sollevati dal vicepresidente della commissione Bilancio, Andrea Mandelli (Fi), Morando ha confermato che attiveranno i corsi solo le università che avranno le necessarie disponibilità di bilancio e delibereranno di integrare in questo senso la propria offerta formativa. Sottolineato, infine, dal relatore come negli atenei esistano già docenze conferenti con le materie di cui si tratta, che potrebbero essere utilizzate anche nei nuovi corsi in via di istituzione. "Rendere la norma più specifica invaderebbe, peraltro, le competenze autonome delle università". 

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