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Mercoledì 11 MAGGIO 2016
Ospedale Monopoli, manca personale a cardiologia: M5S chiede almeno due nuove unità

La dotazione organica prevista “è di 19 infermieri, ma - spiegano i consiglieri - negli anni, tra pensionamenti e trasferimenti senza sostituzione in servizio, ne restano soltanto 15”. Di questi, “5 hanno un esonero dal reparto per motivi di salute e uno è prossimo alla pensione, a far data dal primo ottobre con 69 giorni di ferie da smaltire”.

“Pensionamenti, trasferimenti senza sostituzione e motivi di salute rendono sotto organico il reparto di cardiologia dell’Ospedale di Monopoli”. Per questa ragione i consiglieri del M5S Antonella Laricchia e Mario Conca presentano un’interrogazione per chiedere di “assegnare al reparto almeno le unità mancanti mai sostituite o almeno due unità, altrimenti si rischia di non garantire i livelli minimi di assistenza e si mette a rischio la sicurezza di lavoratori e pazienti.

“La mancanza di personale nel reparto di cardiologia dell’ospedale San Giacomo di Monopoli – spiegano i due consiglieri in una nota - è giunta ad una situazione, oramai, insostenibile. Da mesi il personale infermieristico non va neppure in ferie, con picchi di 100 giorni di accumulo. L’ultima denuncia giunge dalla segreteria provinciale Fp Cgil, raccolta dal Movimento 5 Stelle che chiede, con un’interrogazione indirizzata al presidente Michele Emiliano, di riassegnare al reparto gli infermieri mancanti, necessari per garantire i diritti ai lavorati ed il livello minimo di assistenza ospedaliera ai cittadini”.

Secondo Laricchia e Conca, peraltro, “la situazione è destinata ad aggravarsi con l’arrivo dell’estate, le ferie estive sono sancite dal contratto collettivo nazionale ed è obbligatorio, come è giusto che sia, assegnarle nei mesi tra giugno e settembre. Infatti, per garantire il godimento delle ferie si rischia di lasciare in turno una sola unità infermieristica, cosa impossibile in un reparto con 14 posti letto e 7 pazienti monitorizzati (a fronte dei 4 previsti) e con una media di 450 consulenze al mese di Pronto Soccorso”.

La dotazione organica prevista dalla Regione, spiegano i consiglieri, “è di 19 infermieri, ma negli anni tra pensionamenti e trasferimenti senza sostituzione in servizio ne restano soltanto 15: tra cui cinque hanno un esonero dal reparto per motivi di salute e uno è prossimo alla pensione, a far data dal primo ottobre con 69 giorni di ferie da smaltire”.

I cinque stelle ricordano, infine, “le vicende che interessarono il riordino del 2012, con il quale l’ospedale e la sua cardiologia furono fortemente ridimensionati. Ricordiamo anche che l’emodinamica a Monopoli non è mai stata concessa, anzi fu chiusa nel 2012 proprio la terapia intensiva di cardiologia, perché, parafrasando le scelte dell’era vendoliana, ‘non serve, in 30 minuti si arriva agli ospedali di Bari’. Tant’è – continuano Laricchia, Conca – spesso gli infermieri sono costretti a lasciare il reparto per un paio d’ore, assieme ad un medico, per accompagnare un infartuato presso le emodinamiche di Bari. Nel mentre, al privato a Conversano fu concessa in convenzione sia la cardiologia, che UTIC ed emodinamica, di prossima apertura. Ai cittadini trarre le conclusioni”.

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