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Giovedì 12 MAGGIO 2016
Pelle. Per migliorare l’aderenza allo screening, meglio un medico donna

Uno studio, pubblicato da JAMA Dermatology e condotto negli Stati Uniti, ha indagato sui disagi che molte persone avvertono quando devono sottoporsi a un esame total-body per lo screening del cancro della pelle. Tali disagi, suggerisce lo studio, si possono ridurre assecondando le preferenze dei pazienti e ottenendo così anche una maggiore partecipazione ai test di screening che spesso vengono disertati.

(Reuters Healh) - Secondo quanto sostiene Laura Ferris, del Medical Center dell’Università di Pittsburgh, che con il suo team, ha condotto lo studio, vi sono semplici modi per ottimizzare la partecipazione dei pazienti agli esami di screening per la diagnosi e la prevenzione dei tumori cutanei, massimizzando anche il loro comfort. La prima cosa da fare è impersonarsi in ognuno di loro, cercando di soddisfare le loro preferenze. Così, Ferris e colleghi hanno condotto un sondaggio sugli adulti afferenti al Medical Center di Pittsburgh per eseguire l’esame di screening, proprio allo scopo di comprendere le preferenze dei pazienti.
 
Le evidenze dello studio
Per lo studio sono state esaminate le risposte di 443 persone che hanno completato il sondaggio: circa il 57% erano donne e circa il 99% di razza bianca. Dal sondaggio è emerso che circa un terzo delle donne e circa il 17% degli uomini, avrebbero preferito essere esaminati da un medico di un genere specifico; ovvero circa il 99% delle donne e circa il 38% degli uomini desideravano un medico di sesso femminile. Inoltre, circa il 40% degli uomini e il 46% delle donne ha dichiarato che avrebbero preferito essere esaminati potendo tenere gli indumenti intimi. E ancora, circa il 13% degli uomini e il 31% delle donne, avrebbero desiderato evitare gli esami delle zone genitali. In conclusione, come suggerisce Laura Ferris, non dovrebbe essere difficile per il dermatologo, mettere a proprio agio i propri pazienti. Si potrebbe per esempio cominciare con un’accurata informazione su come si svolge l’esame di screening del cancro della pelle, già durante la prima visita, e ascoltare con attenzione le sue preferenze.

Fonte: JAMA Dermatol 2016

Andrew M. Seaman

(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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