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Venerdì 20 MAGGIO 2016
Al via la IV edizione del premio letterario "Leggi in salute - Angelo Zanibelli". Gianni Letta Presidente della Giuria

Aperte le candidature al prestigioso riconoscimento letterario sulle tematiche sanitarie, storie di pazienti e medici per promuovere e sostenere la narrazione sulla salute come strumento di cura nel percorso della malattia. Si rivolgerà da quest’anno a due categorie di autori, giovani esordienti under 35 e scrittori “senior”, che potranno presentare le proprie opere entro il 25 Giugno

Con la pubblicazione del bando e il via alle candidature si apre ufficialmente la quarta edizione del premio letterario “Leggi in Salute – Angelo Zanibelli”, prestigioso riconoscimento in ambito sanitario e letterario istituito da Sanofi nel 2013 in memoria del Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Angelo Zanibelli. Il premio, nato per promuovere e sostenere la narrazione sulla salute come strumento di cura nel percorso della malattia, si rivolgerà da quest’anno a due categorie di autori, giovani esordienti under 35 e scrittori “senior”, che potranno concorrere presentando le proprie opere entro il 25 Giugno.

 La giuria, presieduta da Gianni Letta e formata da personalità del giornalismo, dell’imprenditoria, della medicina della cultura italiana, selezionerà i finalisti che parteciperanno alla cerimonia di premiazione del 4 ottobre 2016 che si terrà presso l’Ambasciata di Francia, durante la quale saranno annunciati i vincitori. Due nuovi premi speciali saranno inoltre dedicati all’evoluzione dell’industria farmaceutica e al personaggio dell’anno in ambito sanitario.

 “Il Premio letterario Angelo Zanibelli - dichiara il Presidente della Giuria Gianni Letta - rappresenta oggi, alla sua quarta edizione, un appuntamento consolidato e prestigioso in ambito sanitario e letterario per promuovere la narrazione come strumento di cura nel percorso della malattia. Le storie dei pazienti e di chi se ne occupa, famigliari, medici e caregiver, possono sensibilizzare cittadini e istituzioni, dando voce a chi non ne ha, aiutando le persone a condividere la malattia per uscire dall’isolamento e trovare la forza di lottare. Sono orgoglioso di poter presiedere anche quest’anno la Giuria del Premio, composta da importanti istituzioni in ambito sanitario, esperti di salute e informazione.”
 
Lorenzo Proia

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