quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 26 MAGGIO 2016
Sardegna. Sla, Usala: “La Giunta modificherà la delibera”. Regione: “Prima dobbiamo approfondire”

L’incontro tra il malato di Sla e presidente del Comitato 16 Novembre Salvatore Usala e i rappresentanti dell’assessorato alla Sanità sulla contestata delibera del programma Ritornare a Casa si conclude con una nuova polemica. Usala parla di impegni presi dall’assessorato, ma l’assessorato chiarisce: "Faremo ciò che è meglio per i pazienti".

Ancora un botta e risposta tra il malato di Sla e presidente del Comitato 16 Novembre Salvatore Usala e le istituzioni sarde. Dopo la polemica tra Usala e la Commissione regionale Sla, la querelle ora è tra Usala e l’assessorato alla Sanità. Il tema è sempre quello della delibera del programma Ritornare a Casa si conclude con una nuova polemica, fortemente contestata da Usala, e al centro del botta e risposta gli esiti dell’incontro che Usala ha avuto lunedì con il Capo di Gabinetto dell'assessorato alla sanità, Giovanni Salsi, per confrontarsi sui punti della delibera criticati da Usala.

L'incontro, annuncia Usala sul suo profilo Facebook, “si è chiuso con ‘un patto d'onore’ fra sardi. Abbiamo stabilito le seguenti scadenze e priorità”, ed elenca:

a) “il problema dell'indice di severità uguale a 4, per le multipatologie, é superato, manca solo il visto dell'Assessore, ritornerà a 3”;

b) “entro mercoledì ci sarà un approfondimento tecnico sulle altre due criticità: Indice Barthel e Uniformità di accesso dei malati Neuromuscolari”;

c) “venerdì un incontro presso la nostra sede per fare il consuntivo della situazione”;

d) “alla prima Giunta della prossima settimana la delibera verrà modificata”.

“Ci auguriamo che tutto si risolva, che impegni e tempi vengano rispettati. Siamo comunque vigili!”, conclude Usala.

A cui tuttavia ha subito replicato una nota dell’assessorato alla Salute per precisare che “Non c’è mai stato l’impegno di rivedere la delibera sulle nuove linee guida del Programma Ritornare a casa, ma quello di fare un approfondimento su alcuni punti della delibera stessa, che possono presentare criticità nell’attuazione. Alla fine di questa settimana, al Comitato 16 novembre verrà comunicato l’esito di questi approfondimenti. Non c’è, quindi, alcun vincitore, non trattandosi di una competizione, ma di prendere decisioni per tutelare l’interesse di tutte le persone con patologie gravi e gravissime”, conclude la nota dell’assessorato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA