quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 06 GIUGNO 2016
Ministero della Salute. Incontro con delegazioni di Vietnam e Corea del Sud: al centro l'architettura organizzativa del Ssn

Gli incontri istituzionali si sono svolti nelle scorse settimane.  I vietnamiti hanno manifestato interesse soprattutto riguardo il finanziamento e le competenze delle strutture ospedaliere. La rappresentanza coreana si è informata soprattutto riguardo il contesto istituzionale le funzioni Statali e Regionali in ambito sanitario e i principi fondamentali su cui si basa e opera il Ssn. 

L’Asia al centro dell’agenda internazionale del ministero della Salute. Nelle scorse settimane la Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei e internazionali, in collaborazione con la Direzione generale della programmazione sanitaria, ha infatti ricevuto la delegazioni della Corea del Sud e del Vietnam, interessate ad approfondire nel dettaglio la conoscenza del sistema sanitario italiano e, in particolare, le nuove frontiere del trattamento delle malattie gravi o terminali, anche mediante l’utilizzo di cellule staminali.

Le due realtà si sono poi soffermate su differenti aspetti peculiari della nostra architettura sanitaria. I vietnamiti hanno manifestato interesse soprattutto riguardo il finanziamento, le competenze delle strutture ospedaliere di primo, secondo e terzo livello, la rimborsabilità dei farmaci innovativi per la terapia dell’Epatite C. La delegazione è stata quindi ricevuta presso la struttura del San Camillo Forlanini dove si è svolta una visita dei reparti e delle attività del Dipartimento di Emergenza urgenza-Stroke unit e a seguire della Diagnostica a distanza: sistemi di telemedicina avanzati applicati allo Stoke. Nella giornata successiva, la delegazione si è recata in mattinata presso la Fondazione Santa Lucia e a seguire presso gli Istituti Fisioterapici Ospitalieri (IFO) dove sono stati visitati diversi reparti di eccellenza.

La rappresentanza coreana si è informata soprattutto riguardo il contesto istituzionale le funzioni Statali e Regionali in ambito sanitario e i principi fondamentali su cui si basa e opera il Ssn, considerato a livello internazionale uno dei più equi ed inclusivi al mondo. Durante l’incontro Stefania Garassino, direttore dell’ufficio 4 della Direzione generale della programmazione sanitaria, ha fatto cenno, inoltre, al Sistema nazionale di Verifica e controllo sull'Assistenza Sanitaria (SiVeAS), evidenziando le differenze che si possono riscontrare a livello regionale, e alle sfide future legate principalmente all’invecchiamento della popolazione e alle ricadute sull’aumento della spesa sanitaria e sulla sostenibilità del sistema. I coreani, che hanno manifestato particolare interesse per l’universalità e il decentramento del nostro servizio sanitario, anche in considerazione di una possibile riforma dell’attuale sistema assicurativo coreano, hanno posto domande su: fiscalità generale e finanziamento del Servizio Sanitario Nazionale; compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria (ticket); piani di rientro regionali dal disavanzo della spesa sanitaria.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA