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Venerdì 10 GIUGNO 2016
Diabete tipo 2. Aifa aggiorna Algoritmo per ulteriore personalizzazione della terapia

L’aggiornamento è stato realizzato in collaborazione con Società Italiana di Diabetologia (SID) e l’Associazione Medici Diabetologi (AMD). Pani: “Questo Algoritmo rappresenta una ulteriore evoluzione dell’innovativo sistema on line per individuare il target glicemico e tarare il trattamento farmacologico sulle esigenze del singolo paziente”

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha pubblicato , nella sezione dedicata del Portale istituzionale, l’aggiornamento dell’Algoritmo per la terapia del diabete mellito di tipo 2 (T2DM), realizzato in collaborazione con Società Italiana di Diabetologia (SID) e l’Associazione Medici Diabetologi (AMD).
 
“Gli aggiornamenti e le revisioni dell’Algoritmo per la terapia del T2DM mirano al raggiungimento di un obiettivo primario – spiega Aifa in una nota - : continuare a perseguire l’appropriatezza prescrittiva offrendo una panoramica guidata, il più possibile aggiornata e di facile utilizzo, all'approccio personalizzato evidence-based alla terapia del T2DM, con un’attenzione particolare alla valutazione costo-efficacia e ai benefici clinici maggiori sul lungo periodo”.
 
Le modifiche sono state numerose, sia di tipo strutturale che di contenuto. “La migrazione dalla vecchia piattaforma alla nuova piattaforma a disposizione di AIFA – si legge - tra i propri sistemi informativi, ha permesso di integrare i tre precedenti Algoritmi (Target glicemico, Terapia con metformina, Terapia senza metformina) in un unico flusso logico, di snellire e rendere di più immediata comprensione alcuni passaggi lungo il percorso decisionale, nonché di dare all’Algoritmo una nuova veste grafica. Gli aggiornamenti di contenuto a seguito dell’attività regolatoria di AIFA sono stati numerosi, per via dell’incalzante disponibilità nell’ultimo anno di nuovi principi attivi insieme a nuove evidenze per altri più vecchi. Tra i maggiori ricordiamo l’inserimento della nuova classe degli inibitori SGLT-2, dei nuovi agonisti del GLP-1R a lunga durata di azione e dell’insulina glargine biosimilare; si è inoltre provveduto a inserire le versioni aggiornate dei piani terapeutici, i riferimenti a nuove evidenze di sicurezza e/o beneficio cardiovascolare di alcuni principi attivi, e a revisionare le bibliografie a supporto”.
 
L’AIFA ricorda che l’Algoritmo “nasce come uno strumento informatico in grado di guidare l’utente tra le opzioni disponibili e attualmente rimborsate, riportandole tutte nella massima trasparenza, lasciando comunque libertà decisionale al medico. Questo strumento informatico vuol essere dedicato anche a tutti i pazienti i quali possono attingere informazioni, da condividere con il proprio medico curante, sulle possibilità di cura”.

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