quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Venerdì 10 GIUGNO 2016
Molise. Allarme Anaao: “Stanno smantellando la sanità pubblica”

La segreteria regionale del sindacato si appella alla Regione e all’Asrem per trovare soluzioni in tempi brevi. “Basterebbe indire velocemente i concorsi per la stabilizzazione del personale medico e sanitario precario come avviene nelle regioni limitrofe” e procedere a “una razionale rimodulazione dei servizi dell’intera regione”.

“Preoccupazione” da parte dell’Anaao Assomed del Molise circa “il ‘silenzioso’ smantellamento dei servizi sanitari nelle strutture pubbliche della regione”. “Accampando il blocco del turnover del personale medico e sanitario, a causa del regime di rientro dal debito sanitario imposto dai ministeri competenti – sostiene la segreteria regionale del sindacato in unta nota -, senza alcun clamore, servizi essenziali per la salute della popolazione molisana vengono chiusi (o quantomeno fortemente ridotti nella loro operatività), siano essi di competenza ospedaliera oppure territoriale: diabetologia,senologia, endocrinologia, fisiopatologia respiratoria, centro ipertensione, ecografia renale ad Isernia; chirurgia vascolare a Campobasso; diabetologia e assistenza domiciliare ai malati oncologici a Larino; ortopedia ad Agnone. Per non parlare della situazione dei pronto soccorso ospedalieri che stanno patendo da mesi la noncuranza del governo regionale nonostante le gravissime criticità che emergono giorno per giorno talvolta esiziali”.

Per l’Anaao Assomed Molise i cittadini “si sentono abbandonati e costretti a rivolgersi alle strutture sanitarie private regionali ed extraregionali per vedersi riconosciuto un diritto, quella alla salute, sancito (l’unico) nella costituzione repubblicana”. E tutto ciò anche con “un aggravio economico per la popolazione in un momento storico di grandissime difficoltà economiche e anche in considerazione del fatto che il reddito medio molisano è tra i più bassi d’Italia”. “Nel frattempo, il Piano Operativo 20152018 sembra ancora di là da venire in un perdurante clima d’incertezze”.

Eppure, per l’Anaao Assomed del Molise, “la soluzione sarebbe a portata di mano: basterebbe indire velocemente i concorsi per la stabilizzazione del personale medico e sanitario precario come avviene nelle regioni limitrofe (vedi Campania anch’essa in piano di rientro) associato ad una razionale rimodulazione dei servizi, siano essi ospedalieri e territoriali, dell’intera regione”.

Il sindacato si dice quindi “pronto a fare la sua parte con governo regionale e Asrem nel rispetto dei ruoli istituzionali ricoperti. Ma occorre far presto – avverte - se si vuole che il servizio sanitario regionale rimanga in piedi offrendo risposte immediate ai bisogni sanitari della popolazione molisana pur in un’ottica complessiva di sostenibilità e capacità economica”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA