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Mercoledì 15 GIUGNO 2016
Caserta. Furbetti del cartellino alla Asl. In 9 ai domiciliari. Ipotesi truffa e false certificazioni

Arrestati dai Carabinieri nove dipendenti in servizio nel Distretto 13 di Maddaloni mentre altre 7 sono stati sospesi. Lasciavano il luogo di lavoro subito dopo aver timbrato il badge o timbravano per i colleghi assenti. Tra le attività alternative shopping e jogging. Coinvolti due medici che hanno rilasciato attestati di morte senza essere neppure andati a esaminare la salma.

Furbetti del cartellino. In attesa che dal Cdm di oggi arrivi il via libera alle nuove norme con procedure abbreviate arriva un da Caserta un altro scandalo. Nove dipendenti della Asl in servizio nel Distretto 13 di Maddaloni, sono stati arrestati (domiciliari) stamani dai Carabinieri. Sorpresi dalle telecamere nascoste a lasciare il posto di lavoro subito dopo aver timbrato il badge o timbrare per i colleghi assenti. Altri sette sono stati sospesi dal servizio. Fra gli indagati, cinque sono dirigenti. I reati ipotizzati sono truffa e false attestazioni o certificazioni in concorso.
 
Tra le persone indagate nell'inchiesta figurano anche due medici che avrebbero rilasciato certificati di morte senza essere neppure andati a esaminare la salma. 
 
Dalle indagini, documentate con video, è emerso che una volta timbrato, i "furbetti" si allontanavano dal posto di lavoro, senza segnalarlo, per andare a sbrigare faccende personali, come fare shopping, jogging e per accompagnare i figli a scuola.
 
Il danno all'amministrazione per ciascun dei dipendenti indagati è stato stimato in una somma che varia tra  450 e 3400 euro. 
 

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