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10 LUGLIO 2016
Bologna. S.Orsola. Azienda replica ai Sindacati: “Disponibili a confronto”

La direzione del Policlinico replica ai sindacati che hanno proclamato lo Stato d’ agitazione. “Disponibili ad approfondire, come sempre, i temi sui quali è previsto il confronto sindacale”.

La direzione del Policlinico Sant’Orsola replica ai sindacati: “Durante la mattinata del 28 giugno scorso, in sede di tentativo di conciliazione dal Prefetto, è stata chiesta alle parti una disponibilità a proseguire il confronto nel pomeriggio che i rappresentanti della Direzione aziendale non hanno potuto dare per impegni assunti precedentemente.Definire questa risposta “inaccettabile e indegna”, attribuendo alla Direzione la volontà “di fare Sanità senza i Medici creando un clima di dissenso e di malcontento” non trova dunque riscontro rispetto a quanto accaduto”. Così si legge in una nota.
 
“Nel merito delle contestazioni – prosegue la direzione dell’Azienda -, i temi proposti in quella sede erano già stati ampiamente oggetto di confronto con le Organizzazioni Sindacali sui tavoli aziendali che costituiscono la sede idonea per approfondire queste problematiche. In particolare l’Azienda ha provveduto ogni anno, nell’apposita sessione di bilancio, a sottoporre al tavolo trattante un documento di finalizzazione dei fondi contrattuali che una volta sottoscritto è stato sottoposto al controllo del collegio sindacale e poi regolarmente applicato, secondo l’iter previsto dal contratto nazionale di lavoro”.
 
“I fondi contrattuali della dirigenza – si evidenzia - sono stai utilizzati in maniera propria e devoluti esclusivamente al personale delle aree dirigenziali. Ipotizzare una volontà di un utilizzo scorretto degli stessi, addirittura per finanziare una galleria commerciale da 40 milioni di euro che per altro non esiste in alcun progetto aziendale, offende il buon senso prima ancora della verità”. 
 
Ciò detto, la Direzione aziendale rimane “disponibile ad approfondire, come sempre, i temi sui quali è previsto il confronto sindacale e a fornire con serietà e rispetto tutti i dati utili a tal fine, anche nel corso di questi mesi estivi, senza soluzione di continuità, con un calendario concordato tra le parti, in base alle disponibilità di ciascuno”.

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