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Giovedì 14 LUGLIO 2016
Convenzione farmacie. De Filippo: “Diventeranno primo presidio di prossimità del Distretto sociosanitario”

Questo il commento del sottosegretario alla Salute dopo il via libera di ieri da parte del Comitato di Settore Regioni-Sanità. "Questo ruolo di primo presidio per i cittadini potrà essere realizzato e declinato all’interno della nuova convenzione al fine di integrare in modo organico l’attività della farmacia con le esigenze ed i programmi del Ssn".

Ieri, il Comitato di Settore Regioni – Sanità insieme ai contratti del personale del Ssn ha dato il via alle trattative per il rinnovo della convenzione con le farmacie, fermo dal 1998 approvando il documento integrativo dell’atto d’indirizzo per il rinnovo della convenzione per meglio adeguarlo alle scelte innovative contenute nel Patto per la Salute.
 
"Con questo rinnovo di convenzione, una volta concluso, la farmacia non sarà più solo un centro di erogazioni di farmaci bensì diventerà il primo presidio sanitario di prossimità nel nuovo e potenziato sistema delle cure primarie territoriali funzionale alle nuove esigenze del cittadino, anche a causa dell’invecchiamento della popolazione per cui sono necessari interventi e servizi sempre più fruibili nel territorio, in special modo per la prevenzione e la cura delle patologie croniche", ha commentato il sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo.
 
"Questo ruolo di primo presidio per i cittadini potrà essere realizzato e declinato all’interno della nuova convenzione al fine di integrare in modo organico l’attività della farmacia con le esigenze ed i programmi del Ssn, in questo quadro sarà necessari sviluppare un processo che privilegi in forma preponderante la professionalità e la vocazione sanitaria rispetto agli aspetti commerciali che non hanno alcuna connotazione sanitaria. Si potrà, così, dar vita ad una rete delle Farmacie che costituisca uno strumento ulteriore per il governo della spesa nonché per le attività di affiancamento ai servizi territoriali del Ssn", conclude De Filippo.

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