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Giovedì 14 LUGLIO 2016
Al via il nuovo laboratorio per le cure antitumorali dell'Ospedale di Trieste 

I nuovi locali saranno dedicati alla preparazione di farmaci chemioterapici e antiblastici in un regime di estrema tutela. Il costo complessivo dei lavori è stato di 970 mila euro che, oltre alla progettazione, alle attrezzature, agli arredi speciali e a due cappe, di cui una per le sostanze citotossiche, comprendono anche la realizzazione della sede della Struttura Complessa Farmacia. 

"Una struttura che offrirà maggiori garanzie di sicurezza sia ai pazienti sottoposti alle cure antitumorali sia agli operatori, perché sappiamo che chi lavora su questo tipo di farmaci risulta molto esposto ai rischi professionali, che in questo caso saranno ridotti praticamente allo zero". Queste le parole dell'assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca che oggi ha partecipato all'inaugurazione, a Trieste, del nuovo laboratorio per la produzione di preparati sterili all'interno della farmacia dell'Ospedale Maggiore. I nuovi locali saranno dedicati alla preparazione di farmaci chemioterapici e antiblastici in un regime di estrema tutela per chi è sottoposto alle cure, per il personale della struttura e più in generale per l'organizzazione del sistema ospedaliero, in quanto, grazie alle innovazioni apportate, si riusciranno ad evitare gli scarti, e quindi gli sprechi, su una tipologia di medicinali significativamente costosi (100 euro al milligrammo).

L'assessore regionale Telesca ha espresso la propria soddisfazione, oltre che per la velocità dei tempi di realizzazione dell'opera (neppure quattro mesi), anche per la capacità di lavorare insieme che hanno dimostrato farmacisti, medici, infermieri e tecnici nella realizzazione di una struttura altamente innovativa. Una struttura che, ha ricordato il direttore generale dell'Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste Nicola Delle Quadri, permette di allestire anche quelle terapie geniche che rappresentano, in chiave futura, il prossimo passo nella lotta contro il cancro.

Il costo complessivo dei lavori è stato di 970 mila euro che, oltre alla progettazione, alle attrezzature, agli arredi speciali e a due cappe, di cui una per le sostanze citotossiche, comprendono anche la realizzazione della sede della Struttura Complessa Farmacia. Il laboratorio sarà in grado di offrire fino a 35 mila preparazioni per le terapie del caso, fra cui oltre alle oncologiche, anche quelle di ematologia, dermatologia, oculistica e urologia. Sul fronte della cura ai tumori, potranno essere forniti circa 300 cicli di chemio al mese. "Se pensiamo - ha sottolineato l'assessore Telesca - al numero di cittadini del Friuli Venezia Giulia che si affidano ad un sistema sanitario che, abbiamo visto anche oggi, dimostra di funzionare, significa che dietro c'è un grande lavoro quotidiano dei nostri professionisti, le cui capacità e competenze sono motivo d'orgoglio per la Regione".
 

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