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Giovedì 21 LUGLIO 2016
Basilicata. Luigi Bradascio confermato presidente della Commissione Salute

“C’è tanto lavoro da svolgere”, ha affermato il presidente evidenziando che tra i fronti che impegneranno la commissione nei prossimi mesi c’è anche la riforma sanitaria. Per Bradascio la cimmissione dovrà ricercare “una sapiente interlocuzione con la Giunta e con i vari dipartimenti. Tutto questo è possibile ma richiede pazienza, lavoro e tanta umiltà”.

“I consiglieri di maggioranza e delle opposizioni mi hanno consegnato l’incarico di continuare a presiedere la quarta Commissione consiliare permanente vincendo, con il loro affetto, la mia determinazione a non ricandidarmi per questo secondo mandato”. Così il consigliere regionale del Pp Luigi Bradascio commenta, in una nota, la conferma dell’incarico al vertice dell’organismo consiliare lucano che si occupa di Salute e Politiche Sociali. “In questi trenta mesi di lavoro intenso ed attento ai bisogni della comunità lucana, ed in modo particolare dei più bisognosi – ha aggiunto Bradascio -, è stata prodotta una importante attività legislativa”. “Molto altro lavoro è ancora da svolgere. Spero di aver rispettato sempre le prerogative delle opposizioni alle quali va la mia stima e il riconoscimento di aver svolto la propria azione politica nel desiderio di offrire collaborazione e competenza”.

“I prossimi mesi – ha quindi spiegato Bradascio - vedranno la quarta Commissione impegnata su vari fronti e soprattutto sul versante della riforma sanitaria. Ce lo chiede l’Europa ma anche i cittadini lucani che in maniera consapevole pretendono da noi servizi moderni e diffusi su tutto il territorio regionale”.

“Io credo – ha concluso il presidente della IV commissione - che una buona politica della Commissione passi attraverso la capacità di spiegare le difficoltà che stiamo vivendo e gli stessi limiti con i quali dobbiamo confrontarci tutti i giorni ma anche attraverso la ricerca di una sapiente interlocuzione con la Giunta e con i vari dipartimenti. Tutto questo è possibile ma richiede pazienza, lavoro e tanta umiltà”.

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