quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 01 AGOSTO 2016
Estate e contraccezione. I consigli della Sic per vivere l’amore nel periodo estivo in piena serenità

Le malattie a trasmissione sessuale sono dietro l’angolo quando il partner è occasionale, per non parlare del rischio gravidanza. Per questo la Società italiana della contraccezione (Sic), come ogni anno, ricorda a tutte le donne, ma anche agli uomini, l’importanza di comportamenti sessualmente responsabili. 

Pronti, si parte. Lasciamo a casa lavoro, studio e pensieri e via alle sospirate vacanze estive. Facciamo la valigia e non dimentichiamo di portare con noi il buon senso in tema di prevenzione e sessualità. Gli amori “mordi e fuggi” sono un must dell’estate, ma possono portare con sé conseguenze ben più durature di una vacanza. Le malattie a trasmissione sessuale sono dietro l’angolo quando il partner è occasionale, per non parlare del rischio gravidanza. Per questo la Società italiana della contraccezione (Sic), puntualmente ogni anno, ricorda a tutte le donne, ma anche agli uomini, l’importanza di comportamenti sessualmente responsabili.
 
“Abbiamo pensato e pubblicato delle linee guida con informazioni utili sulla contraccezione – ricorda il past president della Sic Annibale Volpe -. Una corretta contraccezione è una garanzia per la prevenzione di gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmesse, come papilloma virus, epatite C, clamidia, sifilide, Hiv ecc., rischi reali e più frequenti in estate”.
 
Quindi innanzitutto non dimentichiamo il preservativo, il metodo principe nella prevenzione: dalle malattie alle gravidanze. Facile da acquistare e da portare con sé, con la sola accortezza di conservarlo al meglio per non metterne a rischio l’efficacia: col caldo insomma evitare ad esempio cruscotto dell’auto e portafoglio. Il preservativo non necessita di prescrizione medica, si trova anche nei supermercati e distributori automatici per un acquisto a tutte le ore ed è indicato per tutti a tutte le età. “Le malattie sessualmente trasmissibili (MTS) sono un pericolo concreto da non sottovalutare – puntualizza il professor Volpe - e il preservativo è ad oggi l’unico dispositivo in grado di contrastare efficacemente le malattie, per questo non si deve provare imbarazzo a chiedere al partner conosciuto da poco di utilizzarlo: è anzi un gesto di responsabilità verso se stessi e gli altri”.
 
Per chi vive una relazione consolidata e stabile, meno a rischio MTS, ci sono altre alternative per evitare una gravidanza non desiderata. In primis la pillola, le cui ultime formulazioni la rendono pressoché priva di controindicazioni ed effetti collaterali. Rivolgendosi ad uno specialista è possibile individuare il prodotto più adatto alle proprie esigenze e fisiologia con molteplici vantaggi, non solo quello contraccettivo. Gli ultimi preparati infatti riducono persino il rischio tumorale all’endometrio e all’ovaio nonché la possibilità di “dimenticarsi” del caro vecchio ciclo mestruale. In commercio esistono infatti contraccettivi in grado sì di tutelare la coppia da gravidanze indesiderate ma anche di proteggere la salute della donna e il suo benessere. Da non sottovalutare infatti, soprattutto in vacanza, la possibilità di lasciare a casa assorbenti, mal di pancia e malesseri premestruali.
 
“Oggi è possibile assumere contraccettivi ormonali in continuo per non avere il ciclo mensile. – spiega ancora il professor Volpe – Non è un procedimento rischioso anche perché il sanguinamento che si presenta in fase di contraccezione orale è una falsa mestruazione. La nuova frontiera sono infatti i preparati cosiddetti “stagionali” che prevedono una somministrazione senza interruzioni con uno stop ogni tre mesi. Nessuna funzione della donna viene compromessa – prosegue Volpe – e non appena il trattamento viene sospeso tutto torna a funzionare normalmente”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA