quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 02 AGOSTO 2016
Vertice sul futuro del vecchio ospedale di Biella

L’obiettivo, ha spiegato il Dg Bonelli, “è quello di capire cosa sia possibile realizzare con la struttura, individuando eventuali investitori interessati.  Prospettive quelle da ipotizzare che devono tutte essere contestualizzate e ancorate alla realtà attuale”.

Un incontro per confrontarsi sulle possibilità di sviluppo future legate all’area del vecchio ospedale di Biella. E’ quello che ha visto protagonisti - presso la sede della camera di commercio – Asl BI, Camera di Commercio di Biella e Vercelli, il Comune di Biella, i diversi rappresentanti delle associazioni di categoria del territorio e l’ATL, agenzia turistica locale di Biella.  Un tavolo tecnico a cui, spiega una nota della Asl, “hanno preso parte anche i vertici di ‘Sviluppo Genova’ S.P.A., società - a prevalente capitale pubblico - specializzata nella gestione del patrimonio immobiliare e con cui l’Asl BI ha sottoscritto nei giorni scorsi una convenzione. Tale accordo è finalizzato ad avviare una cooperazione per attuare ricerche di mercato e gestire interventi di riqualificazione urbanistica sull’immobile di proprietà dell’Asl. Interventi e progetti che devono essere condivisi dal territorio, anche partendo dalle idee già in cantiere e su cui ‘Sviluppo Genova’ sta già lavorando.

“L’obiettivo – ha detto il direttore generale Gianni Bonelli – è quello di capire cosa sia possibile realizzare con la struttura, individuando eventuali investitori interessati.  Prospettive quelle da ipotizzare che devono tutte essere contestualizzate e ancorate alla realtà attuale.

“Il vecchio ospedale – ha detto il presidente della camera di commercio di Biella e Vercelli Alessandro Ciccioni – rappresenta per la città un vuoto problematico; tanto più vista la sua estrema vicinanza con il centro storico. La scommessa deve essere, dunque, quella di riuscire a recepirne l’unicità e l’importanza per portare avanti una idea concreta e convincente per un possibile investimento”.

Ascolto, quello del territorio, “necessario e indispensabile”; è quanto ha ribadito anche il presidente e amministratore delegato di “Sviluppo Genova”, dott. Franco Floris, che ha voluto ribadire come questa sia proprio la fase in cui accogliere tutte le proposte e idee da parte di chi il territorio lo vive e ne conosce le priorità. “Il vero marchio di Biella – ha aggiunto – è Biella stessa, con la sua storia e le sue vocazioni”.

Dopo questo primo confronto preliminare inizierà una fase operativa. “A settembre – riferisce la Asl - sarà la stessa Camera di Commercio a coordinare una serie di incontri bilaterali con i diversi rappresentanti del territorio. Il proposito è quello di poter ricevere già in questa fase dagli interlocutori coinvolti ulteriori proposte operative”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA