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Martedì 02 AGOSTO 2016
Riforma sanitaria, dalla Sinistra Italiana critiche “nel metodo e nel merito”

Per il Coordinamento regionale di Sinistra Italiana l’atteggiamento della Giunta ha evidenziato “un approccio al tema incentrato sul promettere a tutti che nulla cambierà”. “Manca di fatto un disegno organico che metta al centro la domanda di salute dei cittadini lucani e di come può trovare risposta non solo negli ospedali ma anche nelle strutture ed in una nuova organizzazione della medicina del territorio”.

Si è riunito ieri, lunedì 1 agosto, il Coordinamento regionale di Sinistra Italiana di Basilicata per discutere della proposta di riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale avanzata dalla Giunta regionale. E il Coordinamento, riferisce una nota della Sinistra Italiana, “ha stigmatizzato il metodo con cui la Giunta ha elaborato il documento in quanto, in concomitanza del confronto con le Organizzazioni Sindacali ed in assenza di comunicazioni ufficiali al Consiglio regionale, il Presidente Pittella ha avviato una discussione con gli operatori effettuando una sorta di tour degli ospedali, modificando in itinere la proposta per ben tre volte”.

Per la Sinistra Italiana “metodo e merito hanno evidenziato un approccio al tema incentrato sul promettere a tutti che nulla cambierà, in particolare per quanto concerne la chiusura di strutture, confermando allo stesso tempo le forti criticità sul versante dei volumi ed esiti delle prestazioni, dei costi e sulla necessità di ridurre la spesa del personale. Manca di fatto un disegno organico che metta al centro la domanda di salute dei cittadini lucani e di come può trovare risposta non solo negli ospedali ma anche nelle strutture ed in una nuova organizzazione della medicina del territorio”.

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