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Mercoledì 03 AGOSTO 2016
Molise. Polemiche su incarico a Maria Buttinelli (Asl Roma 5) per atto aziendale Asrem

“Nessun mistero, è collaborazione interregionale”. Così l'Asrem replica alla stampa locale che manifestava dubbi sulle ragioni che spingerebbero la dottoressa in forza alla Asl laziale ad accettare un incarico gratuito e sui rapporti che legano Buttinelli al direttore generale della Salute della Regione Molise Marinella D’Innocenzo.

“Nessun mistero dietro la parola ‘gratuito’” e dietro all’incarico di consulenza gratuita per l’elaborazione dell’atto aziendale dell’Arem da affidare alla dottoressa Maria Buttinelli dell’Asl Roma 5. Ad affermarlo è il direttore generale dell’Asrem Gennaro Sosto, che in una nota replica ai dubbi manifestati dalla stampa locale sulle ragioni che hanno spinto l’Asrem a chiedere l’intervento della dottoressa in forza nella Asl laziale. In particolare, in un articolo pubblicato sul quotidiano online ilgiornaledelmolise.it si mettevano in relazione il ruolo di Buttinelli nell’ambito del concorso per un dirigente delle professioni sanitarie infermieristiche della regione Lazio, che vedrebbe tra gli idonei anche Marinella D’Innocenzo, Direttore generale della Salute del Molise. Dubbi anche sulle ragioni per le quali Buttinelli dovrebbe accettare un incarico per il quale non è previsto alcun compenso.

“Va innanzitutto precisato – scrive Sosto nella nota di replica - che il provvedimento analizzato nel servizio" è "una richiesta di rilascio di preventiva autorizzazione avanzata ad altra Azienda sanitaria, l’Asl Roma 5. Quando dovesse mai arrivare un rifiuto da parte della stessa Asl, il ‘caso delle coincidenze’ sarebbe già annullato sul nascere. E questo è un punto di procedura”.

“Nel merito – prosegue Sosto -, l’iniziativa, che la nostra Asrem ha intrapreso lo scorso 22 luglio proprio con la richiesta di autorizzazione preventiva per un incarico di consulenza gratuita alla dottoressa Maria Buttinelli, merita riflessioni più approfondite per il valore che ad essa si lega. La proposta è il primo passo di un disegno di collaborazione interregionale tra Aziende sanitarie, da sviluppare con la stipula di appositi protocolli e convenzioni in cui definire iter e condizioni, mirato a qualificare e valorizzare nel confronto le varie professionalità già presenti nell’organico della nostra Asrem. Diamo avvio a un progetto teso a favorire e implementare un utile interscambio professionale che ci arricchisce delle esperienze già testate con successo in altre Aziende sanitarie regionali”.

“Ben lontani dal non riconoscere e valorizzare le comprovate capacità dei professionisti molisani - conclude il dg dell’Asrem -, riteniamo che un percorso così strutturato non possa che elevare la qualità dei servizi erogati al cittadino perché da sempre l’apertura, che il confronto con professionalità esterne comporta, è garanzia di crescita per tutti. Naturalmente per i professionisti interessati l’accrescimento curriculare, unito all’arricchimento derivante dal confronto con realtà territoriali diverse dalla propria, rappresenta una giusta ricompensa: dunque, nessuno mistero dietro alla parola ‘gratuito’”.

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