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Mercoledì 03 AGOSTO 2016
Meningite. Muore ragazza romana di ritorno dalla Gmg. L’assessorato: “In Piemonte nessun caso. Ecco le indicazioni per la profilassi”

La giovane è deceduta il 1° agosto a Vienna, durante il viaggio di rientro da Cracovia, dove aveva partecipato alla Giornata Mondiale della Gioventù. L’assessorato alla Sanità del Piemonte rassicura sul rischio contagio e spiega che, in ogni caso, i servizi regionali sono stati allertati: “Se sarà necessario, sono in grado di operare con tempestività e rigore scientifico”.

Dopo il decesso di una ragazza di Roma colpita da meningite durante il pellegrinaggio che l’aveva condotta a Cracovia per la Giornata Mondiale della Gioventù, “numerosi genitori” si sono rivolti alla Sanità Pubblica della Regione Piemonte “per chiedere consigli sull’opportunità di ricorrere alla profilassi antibiotica”. Per questo l’assessorato regionale alla Sanità, settore Prevenzione, ha ritenuto opportuno diffondere una nota per precisare anzitutto che “nessun caso si è verificato in Piemonte” e per spiegare che:

1.    “la profilassi è raccomandata solo per coloro che hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con la ragazza deceduta (ad esempio, chi ha viaggiato sullo stesso pullman, ha dormito nella stessa camera, etc)”

2.    “per tutti gli altri, si raccomanda di rivolgersi subito al medico curante o, nei casi più gravi, direttamente al pronto soccorso dell’ospedale soltanto se avvertono sintomi come mal di testa, rigidità del collo, febbre alta, fotofobia e disturbi della vista”.

“I Servizi di Igiene e Sanità Pubblica delle ASL del Piemonte, il Servizio regionale di sorveglianza, prevenzione e controllo delle Malattie Infettive (SeReMi) e le rete infettivologica – spiega l’assessorato - sono stati allertati: se sarà necessario, sono in grado di operare con tempestività e rigore scientifico nel rispetto di protocolli regionali di provata efficacia”.

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