quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 21 SETTEMBRE 2016
Asl To3. Salgono a 67 i punti di prenotazione aggiuntivi nei comuni, farmacie e residenze assistenziali

Nei giorni scorsi sono stati sottoscritti 12 protocolli. Tra non molto le prenotazioni ed il ritiro referti nell’Asl saranno così effettuabili in 100 punti complessivi. Boraso: “Fare sistema fra diverse istituzioni del territorio mettendo a punto una rete di servizi e di sinergie consente di meglio affrontare e superare le criticità”.

Con i 12 nuovi protocolli di prenotazione aggiuntivi firmati in questi giorni, la mappa dei punti nei quali nel territorio dell’Asl TO3 si rende progressivamente possibile la prenotazione di visite ed esami nonché il ritiro di referti è giunta a quota 67 superando così di gran lunga il numero dei 30 CUP - centri prenotazione dell’ASL stessa. A darne notizia è una nota della Asl.

La Asl parla del “pieno successo di un progetto predisposto dalla Direzione dell’Asl TO3 che inizialmente aveva dovuto superare non poche difficoltà, prima fra tutte la non uniformità dei sistemi operativi informatici nell’Asl TO3 circostanza che aveva indotto l’Azienda a partire dapprima nelle sole aree distrettuali di Collegno/Venaria/ Rivoli per poi estendersi successivamente al restante territorio”.

Altra preoccupazione espressa inizialmente dai rappresentanti delle istituzioni invitate ad aderire, era quella correlata ai “carichi di lavoro aggiuntivo per la gestione dei nuovi punti di prenotazione , circostanza dimostratasi pienamente sostenibile e sicuramente di gran lunga superata dai vantaggi che la maggior capillarità delle prenotazioni comporta per i cittadini e gli ospiti delle residenze assistenziali”.

Dunque, per la Asl si tratta di “un progetto che in meno di un anno ha superato brillantemente la fase sperimentale, mesi nei quali è stata dimostrata l’efficacia e l’utilità del sistema , che si è rapidamente allargato incontrando la collaborazione di amministrazioni locali e rispettivi Sindaci, titolari di farmacie comunali e Responsabili di Residenze assistenziali. E’ stato definitivamente scongiurato il rischio di vedere al contrario progressivamente ridotti i punti di prenotazione Asl a causa della scarsità del personale amministrativo ( con turn over bloccato da anni) e che , nel contempo, sta riducendo afflusso e code presso i tradizionali centri di prenotazione (CUP) dell’Asl stessa”.

Hanno dunque aderito al progetto nei giorni scorsi altre 12 istituzioni: si tratta di residenze assistenziali tutte nell’area Pinerolese sigliando il protocollo con la Direzione ASL TO3 rappresentata dal responsabile dei Servizi territoriali Dr. Silvio Venuti e dal Direttore di Distretto Dr. Marco Farina. Ecco l’elenco delle 12 Residenze aggiuntive con a fianco il nominativo del Responsabile//Delegato) che ha sottoscritto il protocollo:

-    Istituto di riposo Conti Rebuffo di Villafranca Piemonte - ( Anna Dao Giletta )
-    Ente “Ospedale di Cavour” – (Giuseppe Giletta )
-    I Tigli Soc. Coop. Sociale di Cavour – (Silvano Dovetta)
-    Istituto San Vincenzo de’ Paoli di Virle Piemonte – ( Omar Quaranta)
-    Fondazione Ceppi di Bairols di Cercenasco – ( Renato Garetto)
-    Casa Immacolata di Frossasco - (Chiara Bellomo)
-    Casa riposo Prealpi di Prarostino - (Adolfo Boggio )
-    Casa Riposo Jacopo Bernardi di Pinerolo – (Giorgio Mathieu)
-    Pro Senectute Onlus di Cantalupa – ( Elio Folco )
-    C.S.S.A.S. di Vigone - ( Caterina Correndo)
-    Fondazione casa dell’Anziano “Madonna della Misericordia” Onlus -Pinerolo (Carla Signori)
-    Fondazione Casa Maggiorino Turina di San Secondo di Pinerolo – (Pierluigi AMADORI)

Il servizio, prevede il coinvolgimento e la formazione di 2/3 dipendenti per struttura, la messa a disposizione dei software in rete da parte dell’AslSL TO3 attraverso i quali accedere direttamente ai servizi di prenotazione esami e visite specialistiche e ritiro referti sanitari .

Le prenotazioni saranno attive nelle 12 nuove strutture aderenti nel mese di ottobre ; il servizio verrà offerto inizialmente agli ospiti ed al personale dipendente ma successivamente tutte le strutture sono disponibili ad ampliare l’offerta ai cittadini residenti nelle aree di riferimento.

“Un progetto che dimostra come fare sistema fra diverse istituzioni del territorio mettendo a punto una rete di servizi e di sinergie consenta di meglio affrontare e superare le criticità: in questo caso consente di salvaguardare la capillarità dei servizi , riducendo disagi, spostamenti e code ai pazienti; ho visto dunque con piacere che la proposta avanzata lo scorso anno è stata compresa e condivisa: voglio dunque ringraziare sindaci ed amministrazioni comunali , titolari di farmacie comunali e responsabili delle residenze che hanno finora aderito a questo progetto - sottolinea Flavio Boraso, Direttore Generale dell’AslTO3 - il tutto si è reso possibile anche grazie alle opportunità offerte dalle tecnologie informatiche che abbiamo dovuto preventivamente adeguare. Metteremo questa esperienza a disposizione del sistema sanitario piemontese affinché possa diffondersi anche in altre azienda sanitarie”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA