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Venerdì 23 SETTEMBRE 2016
Emilia Romagna. Bonaccini e Venturi incontrano i sindacati dei dirigenti

Proposto un accordo quadro per turn over, stabilizzazioni e assunzioni; 1 milione alla formazione universitaria. Concordata la riattivazione dell’Osservatorio congiunto per il monitoraggio delle politiche sanitarie regionali e aziendali. Soddisfatta la Regione: “I sindacati hanno parlato di un documento importante, molto positivo e che può segnare una svolta”.

Un incontro svolto “in un clima costruttivo”, nel quale “si sono affrontare anche le questioni poste di recente dalle organizzazioni sindacali” oltre che della proposta d’accordo presentata dalla Regione. Così una nota della Giunta regionale dell’Emilia Romagna commenta l’incontro svolto ieri pomeriggio tra il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, con la direttrice generale dell’assessorato, Licia Petrapulacos, e le organizzazioni sindacali rappresentative della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, e della dirigenza professionale, tecnica e amministrativa per un confronto sulle politiche di innovazione e di qualificazione del sistema sanitario regionale, con particolare riferimento alle politiche occupazionali e di valorizzazione del personale.

Alle sigle sindacali, spiega la nota della giunta, è stata presentata una proposta di un accordo quadro che “prevede fra i suoi punti principali la copertura del turn over sul settore sanitario pari al 90% del personale in uscita, la stabilizzazione di 174 dirigenti entro dicembre 2016, compreso il personale dei settori tecnico e amministrativo, l’assunzione, sempre entro fine anno, di 100 unità di personale dirigente, principalmente dell’area medica, e la proroga dei professionisti assunti per far fronte alle liste d’attesa (149, di cui 116 medici)”.

Proposta anche la costituzione di un Fondo che permetta la realizzazione degli obiettivi di valorizzazione del sistema sanitario regionale (“confronto da chiudere entro novembre”) e la definizione di un atto di indirizzo finalizzato all’utilizzo delle risorse derivanti dalle economie di gestione generate dalla riorganizzazione, “atto nel quale andrà inserito l’utilizzo del valore percentuale massimo consentito dalla norma (il 50%) destinato alla contrattazione”.

Infine, il documento destina un milione di euro alla qualificazione del sistema della formazione universitaria, con la partecipazione del personale del servizio sanitario, delle aziende ospedaliero-universitarie e dell’Irrcs Istituto Ortopedico Rizzoli.

“Le organizzazioni sindacali – riferisce la nota della Giunta - si sono impegnate ad approfondire i termini dell’accordo proposto dalla Regione pur parlando già di un documento ‘importante, molto positivo e che può segnare una svolta’. Si è quindi concordato di riattivare l’Osservatorio regionale congiunto per il monitoraggio dell’andamento delle politiche sanitarie regionali e aziendali in cui approfondire gli aspetti tecnici delle singole tematiche”.

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