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Giovedì 29 SETTEMBRE 2016
Caldoro: “La Regione recluta i miei collaboratori”

Per l’ex presidente della Regione “l’attuale governo regionale ha deciso di iniziare a reclutare una serie di miei stretti collaboratori perché la Regione è ferma da oltre un anno” e “non riesce a risolvere i problemi. Ed allora guarda alle buone esperienze del recente passato”.

“Prima colui che è stato per cinque anni presidente della commissione sanità in consiglio regionale, l’on Michele Schiano, e poi il mio più stretto collaboratore sulla sanità, il prof. Raffaele Calabrò, con i quali abbiamo ottenuto risultati straordinari, sia sul fronte economico che sullo sblocco del turn over, per citare qualche esempio. L’attuale governo regionale ha deciso di iniziare a reclutare una serie di miei stretti collaboratori”. Ad osservarlo, in un video su Facebook, è il capo dell’opposizione in Consiglio Regionale della Campania ed ex presidente della Regione Stefano Caldoro.

Per Caldoro “li recluta perché la Regione è ferma da oltre un anno. Non bastano le parole quando non si riescono a risolvere i problemi ed allora l’amministrazione guarda alle buone esperienze del recente passato”.

“Il primo ad essere ingaggiato – osserva Caldoro - è stato il mio vicepresidente della Giunta, reclutato già in campagna elettorale, Giuseppe De Mita. Poi il responsabile della sicurezza, il senatore Franco Malvano, che ha lavorato con me per cinque anni. Ed ora, il richiamo al mio ex assessore Pasquale Sommese che ha avuto deleghe di grande peso, dalla politica del personale al Turismo ed i Beni Culturali, ma anche gli enti locali con l’accelerazione della spesa. Tutte buone pratiche. A questo punto non voglio che si parli di trasformismo, anzi sono orgoglioso di aver lavorato bene con persone di grande qualità e penso al bene della mia regione”.

“Voglio però dare un consiglio – conclude Caldoro - visto il caos trasporti, tra dipendenti che protestano, treni rotti, autobus che mancano, grave deficit economico, credo sia giusto che l’attuale amministrazione regionale, riparando a tutte le cose ingiuste dette su di lui, anche in questo caso guardi agli anni trascorsi e chieda consigli al prof. Sergio Vetrella”.
 

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