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Martedì 14 GIUGNO 2011
L’Europa premia la ricerca italiana: finanziamento a Riccardo Zecchina

Fisico del Politecnico di Torino, ha lavorato alla messa a punto di nuovi metodi computazionali. Strumenti essenziali per decodificare la complessità della biologia molecolare.

È stato assegnato a Riccardo Zecchina, ordinario di Fisica Teorica al Politecnico di Torino, il più prestigioso riconoscimento europeo alla ricerca: l’ERC Advanced Investigator Grant, un finanziamento rivolto ai ricercatori d’eccellenza in ogni ambito di studi. Zecchina, con il suo lavoro, ha introdotto nuovi metodi computazionali di grande utilità anche nello sviluppo delle moderne scienze biomediche. La biologia molecolare odierna, per esempio, è in grado di acquisire una quantità di dati inimmaginabile anche solo nello scorso decennio. L’interpretazione di questi dati, tuttavia, è di estrema complessità (si pensi ai meccanismi di interazione tra geni, proteine, RNA). Ma è da questa lettura complessa che sono nate molte delle scoperte innovative sia nella comprensione dei meccanismi biologici fondamentali sia nelle terapie cliniche di malattie complesse.Il grant, di oltre un milione di euro, sarà destinato alla realizzazione di un progetto che ha, come primo obiettivo, un ulteriore sviluppo metodologico delle tecniche, come secondo la loro applicazione alla ricerca biologica.
Le prime applicazioni riguarderanno l’identificazione dei meccanismi di regolazione genica e la loro relazione con la progettazione di cure tumorali personalizzate, oltre all’analisi dei meccanismi elementari della memoria.

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