quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 26 OTTOBRE 2016
Lombardia. Consiglio regionale approva dimissioni Melazzini in vista della nomina a Dg Aifa

Melazzini, per cui domani è atteso il parere della Stato Regioni per la sua nomina a Dg Aifa di cui oggi è il presidente, è anche intervenuto in Aula denunciando come “gli attacchi gratuiti mi costringono a parlare della mia malattia”.

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato le dimissioni da consigliere regionale presentate da Mario Melazzini (Lombardia Popolare), nominato direttore generale dell'Aifa (domain alla Stato Regioni atteso il parere definitive) che già da tempo aveva per questo motivo lasciato anche la carica di assessore regionale.
 
Al suo posto subentra il primo dei non eletti con l'allora lista del PdL, Vittorio Pesato.   
 
In un lungo intervento in Aula a Palazzo Pirelli, Melazzini, affetto da sclerosi laterale amiotrofica, ha tracciato un bilancio della sua attività in Regione e parlato della sua condizione di salute.   
 
"Non l'ho mai fatto ma me ne costringono attacchi gratuiti", ha detto, ricordando che mesi fa il M5S chiese al Consiglio con una lettera "chiarimenti sui certificati medici e sulle assenze", ha ricordato Melazzini. "Vorrei che fosse chiaro - ha replicato - che sono malato quando sono in Regione, quando sono all'Aifa e anche adesso mentre vi parlo: non c'è un istante nella mia vita in cui non sia malato". L'ex assessore ha poi aggiunto di aver sempre documentato le proprie assenze.   
 
Durante il dibattito seguito all'intervento di Melazzini, il consigliere del M5S Stefano Buffagni ha sottolineato che dal suo gruppo "non è mai stato messo in dubbio nulla della sua condizione" ma che era "doveroso chiedere dei chiarimenti”

© RIPRODUZIONE RISERVATA