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Mercoledì 02 NOVEMBRE 2016
Roma. Nuovo reparto di chirurgia al Sant'Eugenio

La struttura è in grado di ospitare 20 posti letto e sarà gestita attraverso il modello organizzativo di "intensità di cura", modalità che consente il ricovero elettivo di pazienti che dovranno essere sottoposti ad intervento chirurgico e la cui degenza è prevista entro cinque giorni. L'area di week surgery sarà operativa dal lunedì al venerdì

Nuovo reparto di chirurgia all’ospedale Sant’Eugenio. La struttura è in grado di ospitare 20 posti letto e sarà gestita attraverso il modello organizzativo di "intensità di cura", modalità che consente il ricovero elettivo di pazienti che dovranno essere sottoposti ad intervento chirurgico e la cui degenza è prevista entro cinque giorni. L'area di week surgery sarà operativa dal lunedì al venerdì determinando così l'ottimizzazione dell'utilizzo delle risorse e un maggior comfort per il paziente.

L’intervento di riqualificazione della struttura, grazie al finanziamento stanziato dalla Regione Lazio finalizzato all’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria e all’ottimizzazione dell’offerta di salute nel Lazio, ha interessato una superficie in pianta di circa 1.050 mq ed il costo sostenuto dalla Asl Roma 2 è stato pari a 350.000 euro oltre iva.

I lavori hanno consentito di conseguire la messa a norma antincendio del reparto, degli impianti elettrici e speciali, nonché una sostanziale riqualificazione igienico sanitaria delle degenze elevandone sensibilmente gli standard di comfort alberghiero e garantendo l’accessibilità anche a pazienti diversamente abili.

"Apre un altro reparto nella sanità del Lazio, molto innovativo, in un'importante struttura ospedaliera: una week surgery dove le operazioni, quando possibile, si terranno nella settimana: quindi si entra il lunedì e il venerdì si va a casa – ha dichiarato il Governatore Nicola Zingaretti - a questo si affiancherà una long surgery destinata a ricoveri per operazioni in cui è prevista una degenza più lunga ma operando il sabato e la domenica. Così si migliora la qualità della vita dei pazienti, che non stanno in ospedale per tantissimo tempo, e si risparmiano soldi: solo sui ricoveri inappropriati è previsto un risparmio di 300 mila euro l'anno".

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