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Giovedì 03 NOVEMBRE 2016
Crisi sanità accreditata. Incontro Regione-Cgil. Il sindacato: “Chiesto stop a mobilità”

Chiesta anche la necessità di un tavolo triangolare nel quale discutere di regole per gli accreditamenti, dumping contrattuale, arretrati contrattuali ed una tantum 2006/2007.

Una delegazione Cgil è stata ricevuta oggi dalla presidenza della Regione Campania al termine di un presidio dei lavoratori della sanità privata accreditata che si è svolto davanti Palazzo Santa Lucia. "Abbiamo sottoposto all'attenzione del delegato del presidente De Luca - afferma Ileana Remini, della Funzione Pubblica Cgil Campania - i punti all'ordine della nostra piattaforma e nello specifico: il ritiro di tutte le procedure di mobilità in essere, con particolare attenzione alle vertenze aperte già da tempo e con gravi criticità, la necessità di un tavolo triangolare nel quale discutere di regole per gli accreditamenti, dumping contrattuale, arretrati contrattuali ed una tantum 2006/2007, il necessario riequilibrio tra pubblico e privato".
 
"La presidenza, condividendo i punti posti in discussione - precisa Remini - si è impegnata ad aprire un confronto sugli stessi, immediatamente dopo la firma dei contratti di struttura da parte dell’AIOP. Noi vigileremo sugli impegni presi e così come ribadito anche in sede di confronto non fermeremo le mobilitazioni fino al raggiungimento degli obiettivi e della stessa piattaforma". 

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