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Venerdì 04 NOVEMBRE 2016
Saitta: “Oftamico sarà eccellenza del Parco della salute, ma una variante non può condizionare programmazione regionale”

L'assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta, ha risposto piccato all'amministrazione torinese Appendino e in particolare all'assessore all'urbanistica Montanari, affermando che la parte dell'attuale ospedale Oftalmico che verrà trasferita nella Città della Salute sarà certamente una delle eccellenze del Parco della Salute

"Desidero rassicurare - ha affermato l'assessore alla Sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta - il vicesindaco e assessore all’urbanistica, Guido Montanari che la parte dell’attuale ospedale Oftalmico che verrà trasferita nella Città della Salute sarà certamente una delle eccellenze del futuro Parco della Salute che realizzeremo nell’area ex Avio".

"Non credo proprio - ha spiegato Saitta - che l’assessore Montanari abbia voluto espropriare la Regione Piemonte delle competenze in materia di programmazione ed edilizia sanitaria. Una variante urbanistica non può certo condizionare scelte che competono solo alla Regione, ed ho già avuto modo di illustrare personalmente al vicesindaco Montanari quali sono le ragioni alla base del trasferimento dell’Oftalmico e quali i vantaggi che ne deriveranno".

"Non solo - ha concluso l'assessore alla Sanità piemontese -, ma insieme al Presidente Sergio Chiamparino, abbiamo spiegato alla Sindaca Appendino e al vicesindaco Montanari come tale decisione, assunta durante la Giunta Cota e contenuta nei programmi operativi del piano di rientro dal debito sanitario concordati con i Ministeri romani e vincolanti, risponda all’esigenza di garantire maggiore qualità e sicurezza ai pazienti che, completato il trasferimento, faranno riferimento alla Città della Salute e al San Giovanni Bosco".
 
Lorenzo Proia

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