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Mercoledì 09 NOVEMBRE 2016
Lombardia. Borghetti (Pd): “Si alle farmacie di servizio, ma la Regione garantisca i fondi necessari”

La Commissione Sanità del Consiglio regionale ha approvato oggi, coi soli voti della maggioranza, il nuovo testo di legge che regola l'attività delle farmacie della Lombardia per quanto di competenza della Regione. Il capodelegazione Pd in Commissione, Carlo Borghetti, si dichiara preoccupato che la copertura dei costi dei nuovi servizi possa essere sulle spalle dei cittadini

La Commissione Sanità del Consiglio regionale ha approvato oggi, coi soli voti della maggioranza, il nuovo testo di legge che regola l'attività delle farmacie della Lombardia per quanto di competenza della Regione.

Il gruppo del Pd si è astenuto sul voto, dopo un iter in Commissione alquanto confuso che ha visto numerosi emendamenti, depositati il giorno prima della discussione e presentati dal relatore al proprio testo e non avendo avuto alcuna rassicurazione sulla sostenibilità economica dei nuovi servizi sociosanitari che la maggioranza ha voluto mettere in capo alle cosiddette "farmacie di servizio", addirittura in alcuni casi con dubbi sulla compatibilità con quanto previsto dalle normative nazionali.

"Siamo favorevoli al potenziamento e allo sviluppo delle farmacie di servizio - ha detto il consigliere regionale Carlo Borghetti, capodelegazione Pd in Commissione - che possono giocare un ruolo importante nel rafforzamento necessario dei servizi sul territorio, ma siamo preoccupati che la copertura dei costi dei nuovi servizi non sia posta sulle spalle dei cittadini. È inoltre fondamentale che la regia di tutti i servizi sociosanitari resti in capo al servizio sociosanitario regionale e alle ASST".

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